Con il Defr arriveranno due milioni e 800mila euro a favore dei senzatetto. “Per chi non ha fissa dimora si prevede l’avvio di cinque progetti sperimentali finanziati con fondi europei che garantiscano due milione di euro per la Città di Torino e circa 800mila euro per i Comuni di Cuneo, Alessandria e Asti, Novara e Biella. Questi nuovi fondi serviranno per progettare strumenti innovativi in grado di superare la dimensione del dormitorio e dar vita a proposte alloggiative che consentano a chi vive ai margini l’opportunità di reinserirsi nel tessuto sociale”.
Lo ha annunciato l’assessore alle Politiche sociali Augusto Ferrari rispondendo a una domanda della consigliera Stefania Batzella (Mli) nel corso del dibattito sul Documento di programmazione e finanza regionale (Defr) 2018-2020 che si è svolto lunedì 6 novembre in Commissione Sanità, presieduta dal consigliere Domenico Ravetti.
Al termine della seduta la Commissione ha espresso, a maggioranza, parere consultivo favorevole sul documento per quanto riguarda le materie di competenza. Lo stesso ha fatto la prima Commissione, per cui il testo andrà ora al vaglio dell’Aula.
Nel corso del dibattito sulle politiche sociali sono intervenuti i consiglieri Davide Bono e Gian Paolo Andrissi (M5s), che hanno sottolineato quanto rimanga ancora da fare sul tema della domiciliarità assistenziale, che non è ancora uniforme sul territorio, e sugli assegni di cura soprattutto per quanto riguarda le demenze e le malattie neurodegenerative.
Paolo Allemano e Andrea Appiano (Pd) hanno espresso parere convitamene favorevole alla proposta dell’assessore “per la lucidità e la chiarezza d’intenti, teso a mettere sempre in primo piano la centralità della persona”.