Anniversario importante per Torre San Giorgio: dal 22 al 25 aprile si terrà la diciottesima edizione della Sagra del Fritto Misto. Abbiamo già annunciato nei giorni scorsi la partecipazione di due super ospiti, Dj Jad e Vlady, con i quali rivivremo l’indimenticabile epopea degli Articolo 31. Oggi entriamo nel dettaglio del programma presentando le novità di questa edizione.
Ad aprire la kermesse 2022 sarà, venerdì 22, la Cena inaugurale della Sagra e il concerto dei JovaNotte, band tributo a Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti. I musicisti presentano così lo spettacolo: “Era tanto tempo che desideravamo fare uno spettacolo come questo. Tutte le più belle canzoni di Lorenzo, dai suoi esordi fino ad oggi, in uno show frizzante, colorato, pieno di ritmo ed energia.Una notte piena di ricordi ed emozioni”.Prima e dopo il concerto, dj set del torresangiorgese Lorenzo Musso.
Sabato 23 sarà la serata giovani: “IninTorrettamente” propone menu street food e i super ospiti Jad&Vlady.
Domenica 24, due storici protagonisti della nightlife cuneese, Alberto e Giampiero, in arte Munch e Tuse, ripropongo a Torre San Giorgio lo spettacolo musicale che si è accompagnato negli ultimi mesi al fortunato format di gusto e musica “Bacia me stupida”, dinner show che si è ritagliato uno spazio importante e in Langa e nelle location più prestigiose della zona. Sarà intrattenimento da tavola, occasione per cantare e ballare con gli amici tra le portate, prima di far decollare la notte disco più chic della Granda.
Ricchissima, come sempre, la giornata del 25 aprile, che cade di lunedì. In mattinata, torna l’appuntamento con il Fitwalking, organizzato da Giancarlo Saglia, mentre per tutta la giornata si potranno ammirare auto e moto d’epoca, grazie al coordinamento di Andrea Ballari. Per le vie del centro si snoderà la tradizionale fiera e in piazza Cravero saranno allestite le giostre.
NOVITA’, IL POMERIGGIO BIMBI: SI PRESENTA IL GIOCO “LA TOR”, TRA MUSICA, ANIMAZIONE E LOTTERIA
Sempre lunedì, il PalaTorre sarà il “quartier generale” del pranzo e, con le aree verdi limitrofe, teatro anche di altri due attesi momenti, che chiuderanno il programma dei festeggiamenti 2022: la presentazione del gioco “La Tor” (ispirato al Monopoly ma con riferimenti territoriali e aziendali di Torre)e la lotteria organizzata dall’asilo. In quel contesto, a partire dalle 15, animazione, musica, giochi e intrattenimenti per famiglie a cura dello Zenzero Team e una golosa merenda per i bimbi, offerta dagli organizzatori.
Grazie alla collaborazione di una sessantina di aziende del paese e del Comune, sono riusciti a dare vita ad un progetto inedito: una sorta di Monopoly in salsa torresangiorgese, con le vie, le attività e gli aspetti di storia, costume e devozione tipici del paese.
Le scatole del gioco saranno in vendita per tutta la durata delle Sagra, ma alla presentazione di lunedì si entrerà un po’ più nel dettaglio, proiettando su un monitor elementi in anteprima e raccontando, attraverso la viva voce dei creatori, i segreti del gioco.
Spiegano Monge e Sereno: «Sei aziende principali sono sul tabellone: Idrocentro, Bertolotto, Fercovit e Clen, Albertengo e Monge. Queste ultime due, essendo storiche imprese del paese, sostituiscono quelle che nel Monopoly sono la società dell’acqua e dell’energia elettrica. Abbiamo voluto seguire l’evoluzione temporale e urbanistica dell’imprenditoria nel nostro paese. Le altre più di 50 aziende trovano invece posto nelle carte con cui si sviluppa il gioco. Per rendere il tutto un po’ più avvincente, sono previste anche due scorciatoie, una che dallo Sciusal porta a Scarnafigi e l’altra, immaginandola già realizzata, la ciclabile che ci porta dritti a Torino (la scorciatoia collega via Cardè con via Spinasseri, arterie collegate dal vecchio sedime ferroviario). Inoltre, per ingolosire anche gli appassionati di giochi di strategia, abbiamo inserito le carte di San Giorgio, il Drago e il Cavallo, che possono stravolgere d’emblée il corso della partita».
INFORMAZIONI SAGRA
Sabato sera a base di street-food, con fritto al cartoccio, hamburger, salsiccia e patatine. Costi fritto self (cena di sabato e domenica e pranzo di lunedì): antipasti: € 3,00, primo: € 5,50, fritto Dolce € 12, fritto salato € 13, fritto di Pesce € 14 al piatto, Formaggio – dolce € 3.
Info: Livio: 0172.96003 – Gian: 335.5285660 – Panetteria Ballari: 0172.96070.
FOCUS OSPITI
Jad e Vlady, la terza vita degli Articolo 31
Il primo singolo del duo milanese, “Nato per rappare”, uscì nel 1992. Da allora non si contano le hit che sono finite in vetta alle classifiche musicali nazionali, dal “Funkytarro” (che li fece conoscere al grande pubblico), a “Tranqi Funky” (una vera e propria svolta di genere nel panorama nazionale) a “Domani smetto”, passando per successi quali “La mia ragazza mena”, “Italiano medio”, “Gente che spera”, “Ohi Maria”, “Spirale ovale”, “Nato sbagliato”.
J-Ax e Dj Jad, rispettivamente rapper e disc jockey, si conobbero nel 1990 a Milano, ad una festa hip hop. Nello stesso anno decisero di formare un gruppo musicale e di chiamarlo “Articolo 31” in riferimento alla famigerata “Section 31” del Broadcasting Authority Act, una legge emanata dal parlamento irlandese nel 1976 in seguito ai disordini in Irlanda del Nord, che costituiva una seria minaccia alla libertà di espressione in quel paese. Nell’introduzione al primo album del gruppo, si afferma che il nome farebbe riferimento all’articolo della Costituzione irlandese sulla libertà di espressione, ma si tratta di una svista poiché l’articolo 31 di quella Costituzione parla di altri argomenti.
Il nome però era già “lanciato” e si era conquistato un posto di rilievo nella storia della musica italiana degli ultimi 30 anni. Nel 2006 iniziò la loro carriera come solisti, dove ciascuno sviluppò sensibilità differenti; Jad più legato al mondo hip hop, Ax apertosi al mondo del pop fino a diventare, con Fedez e Rovazzi, per anni idolo dei ragazzini. Tutto questo fino al 2018, quando al Fabrique di Milano con 10 concerti sold-out avvenne la reunion. La collaborazione artistica con il brano presentato nel mese di marzo sembra poter aprire le porte ad una nuova fase del fortunato sodalizio musicale.