Oltre 120mila euro raccolti in poco più di tre settimane dalla rete dei punti vendita Mercatò (120 esercizi) e destinati ai profughi ucraini. L’appello era stato lanciato un mese fa chiedendo ai clienti di essere insieme “Tutti per l’Ucraina”. Con una donazione di 2 euro da parte dei clienti, che l’azienda ha raddoppiato, oggi Mercatò è in grado di devolvere a Medici senza Frontiere un valore complessivo pari a 122.084 euro. La donazione andrà a sostegno dei bisogni medici e umanitari della popolazione in Ucraina, dei rifugiati in Polonia, Ungheria, Moldavia, Slovacchia, Bielorussia e Russia e nell’accoglienza delle persone in fuga in Italia, anche attraverso il supporto psicologico e socio-sanitario. Finora Medici Senza Frontiere ha inviato kit chirurgici, traumatologici e farmaci a supporto degli ospedali di Kiev, Karmatorsk e Odessa, e ha svolto attività di formazione del personale delle strutture sanitarie sulla gestione di afflusso di massa di pazienti. L’associazione umanitaria ha allestito inoltre il primo treno adibito a clinica d’urgenza per il trasferimento di pazienti da un ospedale di Zaporizhzhia ai principali ospedali di Leopoli. «Si tratta di un importo eccezionale considerando la tempistica ridotta e voglio ringraziare ancora una volta tutti i nostri clienti per la solidarietà dimostrata» dice Alessandro Revello, procuratore speciale del Gruppo. Mercatò ha sostenuto la raccolta fondi con campagne di informazione in tutti i punti vendita coinvolti nonché attivando la formula di donazione anche per la spesa online sul portale e-commerce www.cosicomodo.it.
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