La sua passione per i motori è anche uno stile di vita. Alessandro Gino, general manager del Gruppo che ha sedi nel cuneese, a Torino, in Liguria e Toscana, racconta ai lettori di IDEA una nuova storia, un nuovo capitolo della sua attività sempre in movimento.
Gino Wrc Invest lancia una nuova collaborazione, avvalendosi della professionalità di Andrea Adamo, garanzia di un innalzamento dello standard tecnico… Quando ha colto questa esigenza?
«Un progetto come Gino Wrc Invest dall’alto contenuto tecnico, necessitava di un ingegnere capace. La mia ricerca è andata in quella direzione. In verità, in questi mesi ho trovato alcune persone di riferimento molto brave tecnicamente, ma non altrettanto nel gestire un progetto da zero, una start up come questa che ha alla base una forte e precisa componente imprenditoriale. Non posso nascondere di avere avuto l’incredibile fortuna, tramite un amico, di poter contattare Andrea, che era uscito dalla Hyundai e aveva dunque, almeno per quest’anno, cambiato il suo stile di vita legato al ruolo di team manager. Mi ha concesso il suo tempo e la passione necessaria, senza dimenticare che il suo valore è indiscutibile anche quando si parla di competenza tecnica. Andrea ha un ricco bagaglio di conoscenze perché si è appassionato negli anni a tutte le vetture… Un entusiasmo contagioso, indirizzato alle auto che insieme andremo a trattare».
Per chi ancora non sapesse che cosa è Gino Wrc Invest ci svela qualche dettaglio del nuovo ed avvincente progetto?
«Gino Wrc Invest nasce per rispondere alle esigenze di chi come me, pilota o anche collezionista, acquista abitualmente vetture da competizione che hanno avuto un passato magari importante con palmares e si trova o a doverle gestire per l’integrazione del proprio team o semplicemente a mantenerle nella propria collezione. In generale però il livello tecnico e di servizio è davvero molto basso e l’ho constatato nel corso dell’acquisto dell’ultima vettura. I riferimenti in questo ambito, ossia vendere e acquistare vetture racing a livello collezionistico o vetture competitive sono pochissimi e prevalentemente locati in Irlanda. Il livello tecnico però spesso non è coerente con la tipologia delle vetture vendute e noi con questo progetto vogliamo dare una risposta e una garanzia di alta competenza e qualità. Occorre ricordare che è un attimo comprare una vettura dall’immenso valore, come è capitato a me, e trovarsi nelle condizioni di rischiare un principio di incendio, come avvenne nello speed show del 2018 a Prato Nevoso perché la vettura non era stata correttamente assemblata… Queste sono le situazioni che vogliamo evitare. Vogliamo vendere vetture prevalentemente racing, prevalentemente da rally di classe Rc, quelle con cui io corro abitualmente o di interesse collezionistico di classe Wrc, che hanno gareggiato con team ufficiali nel mondiale o prodotte da team ufficiali. Vetture che, sono sicuro, andranno a rivalutarsi nel tempo, anche perché l’epoca delle Wrc si è chiusa nel 2021. Dal 2022 si è aperta l’era delle ibride che segna a livello tecnologico un cambiamento importante che permetterà alle vetture con il motore tradizionale, quindi solamente termico, di avere un potenziale di rivalutazione incredibile nei prossimi anni».
Quale nel concreto, il ruolo di Andrea Adamo?
«Andrea Adamo è un advisor del progetto ed è colui che gestirà la supervisione completa di questa nostra idea. Io ho diverse attività imprenditoriali, non potrei dedicarmi full time a questo progetto, mentre Andrea dedicherà anima e passione e soprattutto metterà in campo una competenza molto superiore alla mia. Sarà infatti lui la persona con cui si interloquirà nel corso dell’acquisto della vettura, aiutato da uno staff che controllerà le vetture e selezionerà gli interventi tecnici».
Parlando a lei come pilota, e non all’mprenditore, quali le prossime competizioni?
«Parteciperò al campionato italiano Wrc con una Hyundai R5 che è la vettura con la quale ho gareggiato al Rally di Montecarlo. Farò anche qualche gara spot locale, come il Rally del Canavese che è andato molto bene perché abbiamo vinto».
In conclusione: perché scegliere Gino Wrc Invest?
«Guardiamo con Gino Wrc Invest al cliente italiano che ama collezionare le vetture e al cliente che corre in macchina e vuole approcciarsi alle corse acquistando una vettura per mantenerla in proprio. Naturalmente guardiamo con interesse anche a clienti internazionali che cercano un partner affidabile e serio ed una qualità di servizio che difficilmente è reperibile, in giro per il mondo, in questo settore».