L’Associazione culturale Territori celebra la Giornata della Libertà di Stampa, dedicando l’intera giornata del 3 maggio a questa ricorrenza, istituita nel 1993 dalle Nazioni Unite.
L’iniziativa è organizzata grazie alla collaborazione dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e al patrocinio dell’Ordine degli avvocati di Cuneo, del Comune di Cuneo, della Rappresentanza Regionale della Commissione europea a Milano e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.
L’evento si svolgerà presso la Sala cinema Monviso di Cuneo e vedrà la mattina dedicata agli studenti delle scuole superiori ed il pomeriggio rivolto ai giornalisti e agli avvocati a cui gli ordini riconosceranno i crediti formativi.
La mattinata, dedicata alle scuole superiori, prevede due incontri che ruoteranno attorno alla domanda “Perché fare il giornalista da grande?”, quesito a cui risponderanno i Direttori delle testate locali e dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e che vedrà anche la partecipazione straordinaria di Domenico Quirico. All’iniziativa hanno già dato conferma di adesione diverse classi dell’Istituto Grandis, dell’Istituto Bianchi Virginio, dell’Istituto De Amicis, del Liceo Peano Pellico e dell’Azienda di Formazione Professionale Afp prospettando una sala al gran completo, motivo per cui gli incontri non saranno aperti al pubblico.
Il pomeriggio, a partire dalle 14,30, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte Stefano Tallia, il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Cuneo Claudio Massa introdurranno gli ospiti per parlare di: “Diritto e dovere di cronaca. Quando si presenta la diffamazione a mezzo stampa?” con l’avvocato Alessandra Fossati; “Libertà di stampa in Italia. A che punto siamo?” con Mauro Delgrosso dell’Associazione Ossigeno per l’informazione; “Raccontare la mafia”, con il giornalista Giacomo Di Girolamo e con Luisa Impastato; “Libertà di stampa e il reportage di guerra” con la giornalista Marina Lalovic e con la partecipazione del giornalista Domenico Quirico (in foto sotto al titolo).
Il corso del pomeriggio è riconosciuto per i crediti formativi sia per i giornalisti iscritti all’Ordine sia per gli avvocati. Entrambi dovranno utilizzare le piattaforme a loro dedicate per l’iscrizione.
Gli incontri del pomeriggio saranno anche aperti al pubblico. Coloro che non devono seguire l’iter per il riconoscimento dei crediti formativi potranno accedere direttamente alla sala senza pre-registrazione. Sarà consentito l’accesso fino al raggiungimento della capienza massima consentita.