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Compravendite in netto calo rispetto all’anno precedente
Giovedì 19 giugno – 17.00
Una contenuta flessione per le compravendite di abitazioni nella regione Piemonte nel 2013 rispetto all’anno precedente: è quanto emerge dalla Nota territoriale elaborata dall’Osservatorio del mercato immobiliare, presentata oggi a Torino dalla Direzione regionale del Piemonte dell’Agenzia delle Entrate.
La nota analizza nel dettaglio l’andamento del mercato immobiliare residenziale nel II semestre del 2013. A livello regionale le quotazioni medie registrano una flessione contenuta (-1,9%), mentre più significativa è la riduzione delle transazioni (-8,9%) rispetto al II semestre 2012.
Sempre per quanto riguarda le transazioni, fra i capoluoghi spicca per un calo sostenuto Cuneo con -27,6%, uniche con segno positivo Biella con +15,7% e Vercelli con +5,7%. Le quotazioni degli immobili, a tutti i livelli, risultano tendenzialmente stabili o leggermente negativi ad eccezione del capoluogo Torino (-4,0%) e Novara (-5,7%).
Per quanto riguarda la vivacità del mercato nella provincia di Torino, le perdite più consistenti si sono registrate nelle macroaree notoriamente meno quotate, quali Canavese, Eporediese e Zone Montane, in alternanza con l’anno precedente. A livello di macroaree Torino rappresenta il 41,6% delle transazioni, tra tutte la Cintura Ovest dimostra una maggiore vivacità del mercato rispetto alle altre macroaree.
cs
