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Giovedì 19 giugno 2014 – Ore 16.55– In questi giorni di profondo sconforto per la pallavolo cuneese continuano incessanti ad arrivare attestati di vicinanza da parte di ex coach o giocatori che hanno scritto, chi più chi meno, la storia della Bre Banca Lannutti Cuneo.
Ideawebtv.it ha contattato l’allenatore capace di portare il tricolore a Cuneo nel 2010: Alberto Giuliani, dispiaciuto come molti altri per il triste epilogo del sodalizio guidato sino a pochi mesi fa da patron Valter Lannutti.
Giuliani, lei ha portato a Cuneo lo Scudetto: cosa si prova a veder morire così una squadra come questa?
“Non conoscendo appieno i fatti posso solo esprimermi con il cuore. La mancata iscrizione di Cuneo nella massima serie non è solo una perdita per la città, ma anche per il Piemonte e l’Italia intera. Sono legatissimo a Cuneo ed a ciò che abbiamo fatto insieme: non dimenticherò mai il successo in Coppa Cev e, naturalmente, lo Scudetto. E’ stato un onore per me”.
Cosa vuole dire ai tifosi di Cuneo?
“Sono vicino ai tifosi ed ai Blu Brothers. Capisco il dispiacere che stanno vivendo perché a Cuneo la pallavolo è una ragione di vita. I battibecchi con i tifosi? Sono rimasti tali, quando le strade si dividono è normale che ci siano opinioni diverse. Comunque questa è un’altra cosa: abbiamo festeggiato insieme e gli sono vicino in questi momenti brutti”.
La crisi economica sta devastando lo sport italiano, quale può essere la soluzione?
“Credo che la strada giusta sia quella di partire dai settori giovanili. Gli atleti più rappresentativi e costosi stanno andando all’estero per guadagnare di più, credo che quest’occasione vada vista dalle società come mezzo per valorizzare i giovani. Con tutto quest’esodo ci sarà spazio in più per loro”.
Andrea Rubiolo
