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Arriva un’altra sconfitta per la Vimark che sul proprio campo rimedia un largo passivo (48-71) contro la Cestistica Pinerolo ‘87.
La squadra guidata da Maniscalco e Tempesta non è mai riuscita ad impensierire un avversario che, sulla carta, doveva essere alla portata, con la possibilità di un aggancio in classifica in caso di vittoria.
Pinerolo è scesa in campo agguerrita, godendo sin dall’inizio di buone percentuali dalla lunga distanza e rendendo vana la difesa a zona attuata dalla Vimark, incapace di contrastare con un minimo di efficacia le iniziative degli ospiti. Il parziale alla fine del primo quarto è subito preoccupante (11-21).
“La musica non cambia” nella seconda frazione di gioco, fotocopia di quella iniziale con il passivo che si dilata al riposo lungo sino al 20-41.
Al ritorno sul parquet i biancoblu sembrano aver recepito la sfuriata di coach Maniscalco, dando segni di una certa reazione, che si rivela tale soprattutto in difesa; In attacco però i soli soli Trentani, Civalleri e Rocchia T. riescono ad andare a referto con un minimo di continuità. Il parziale è vinto dai cuneesi, ma al 30’ il divario è ancora ampiamente in doppia cifra (39-53).
L’illusione di una rimonta si infrange subito all’inizio dell’ultimo quarto, con il break ospite di 0-6 che demolisce le velleità dei padroni di casa. Tornano le incertezze e gli errori di inizio partita che termina con inesorabile punteggio di 48-71.
Laconico e amaro il commento nel dopo partita di coach Maniscalco: ”Siamo alle solite. Un atteggiamento troppo rinunciatario in difesa ci porta ad un nervosismo che rende le cose in attacco più difficili e la partita sembra già vista. Il punto dolente è proprio il non riuscire a difendere in modo continuo trovando poi sicurezza in attacco… così stanti le cose il cammino in questo campionato si fa difficile”.
VIMARK CUNEO GRANDA BASKETBALL 48
CESTISTICA PINEROLO 87 71
(11-21, 9-20, 19-12, 18-9)
c.s.
