Colline rosso sangue

0
173

All’edizione del Salone del libro 2022 l’editoria albese è presente anche con Mauro Rivetti, (padiglione 2 stand G 66 di Golem Edizioni) con i suoi racconti ambientati rigorosamente nei paesaggi di Alba, Bra, Langhe, Roero e Monferrato. Queste storie “noir” hanno diverse chiavi di lettura. Per Rivetti il lettore deve avere la piena padronanza della storia, non subire la trama ma costruirla attraverso la sua immaginazione per supportare la protagonista Teresa Bianco nello svolgimento delle indagini. In “Colline rosso sangue” la fascinosa ed astuta dottoressa Bianco si troverà al centro di una tragedia al Nebbiolo, dovendo indagare su una saga familiare che prende le mosse nel 1967, quando una giovane madre, sola e disperata, fugge dall’ospedale con il bambino appena nato. Quel bambino, anni dopo, sarà un importante imprenditore vinicolo e lei ricca e agiata. Ma nubi nere incombono, mentre morti misteriose si susseguono, la donna verrà rapita e con lei trafugata una statua. Lo stato d’animo dell’uomo precipita nell’incubo più nero, quando eventi di sangue minacceranno la sua famiglia ed alcuni insospettabili uomini del potere albese. Teresa Bianco scoprirà che l’orrore arriva dal passato. Ma occorre fare in fretta, perché la morte continua a mandare segnali, sotto il peso di una colpa antica e devastante. In questo racconto viene fuori ancor di più la professionalità e la grinta della dottoressa Bianco che sarà messa a dura prova, la transitoria debolezza sarà sopraffatta dal vero carattere di una donna forte e coraggiosa, che non teme a mettersi in gioco per garantire la risoluzione del caso.