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Niente da fare per la Vimark Cuneo che non muove la classifica neanche sul campo dell’Usac Rivarolo.
Il -24 sulla sirena finale però non deve trarre in inganno in quanto Cuneo ha comunque disputato per tre quarti una buona partita cedendo solo alle ottime percentuali dalla lunga distanza dei padroni di casa attuate nella seconda parte di gara.
Nelle battute iniziali si è visto il volto migliore della Vimark, che con un ritmo notevole e buone percentuali in attacco raggiunge al quinto minuto il massimo vantaggio (6-16). Rivarolo non ci sta ed attua un break pesante (13-0) che riporta avanti i padroni di casa 21-19 alla fine del primo parziale. Nel 2° quarto i cuneesi rimangono aggrappati al match con le unghie e con i denti, soffrendo molto e con capitan Tommaso Rocchia in panchina già gravato di 3 falli dopo 11 minuti.
Dopo la pausa lunga temuto black-out. Un break di 11-4 in due minuti lancia il Rivarolo ed i biancoblu non riescono più a contenere i padroni di casa che migliorano notevolmente le loro percentuali al tiro diventando implacabili. In attacco Cuneo non riesce più a trovare la via del canestro tanto che al 30’ il risultato è fissato su un perentorio: 71-45. Nell’ultima frazione I ragazzi di coach Maniscalco e Tempesta mettono in campo orgoglio e volontà di reagire e nell’ultima frazione di gioco se la giocano alla pari. E’ però tardi per risollevare le sorti di una partita che termina sul 94 –70 per i padroni di casa.
Così le parole di coach Maniscalco nel dopo gara: ”E’ stata una partita che abbiamo affrontato con un atteggiamento iniziale ed un’intensità maggiore di altre. Poi non essendo mai bello trovare alibi nelle assenze, va detto che ci mancavano due pedine importanti e quando i ragazzi in campo si sono gravati di falli abbiamo dovuto cambiare tipo di difesa ed il Rivarolo ne ha approfittato con una delle sue migliori caratteristiche: il tiro dalla lunga distanza. In questo momento siamo una squadra un po’ demoralizzata perché i risultati non ci sorridono affatto. Non appena subiamo un break non abbiamo più la forza di reagire e facciamo tanta, tanta fatica a rimanere in partita. Di positivo c’è che comunque i ragazzi stanno facendo di tutto per migliorare, e qualche cosa di buono stasera si è visto. Certo non è ancora abbastanza. Ripeto come sempre la consapevolezza di inizio campionato della necessità di avere pazienza e dare il tempo a una squadra così giovane di crescere. La classifica è ancora corta. Un paio di vittorie ci ributterebbero nel mucchio e noi cerchiamo quelle! Già da sabato prossimo, in un derby contro Savigliano che a Cuneo mancava da tanto tempo e che sarà stimolante per tutti giocarlo al massimo delle nostre possibilità”.
USAC RIVAROLO 94
VIMARK CUNEO GRANDA BASKETBALL 70
(21-19, 22-18, 28-8, 25-23)
c.s.
