Saluzzo, il Sindaco Mauro Calderoni: “Discussione con Busca per il Giro d’Italia? Non decidiamo noi”

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Si è toccato anche lo sport nell’ultimo Consiglio Comunale di Saluzzo, avvenuto Mercoledì 29 novembre. Un’interpellanza della minoranza, infatti, riguardava la possibile “lite” tra la cittadina marchionale e Busca per ottenere dall’organizzazione del Giro d’Italia la partenza di una tappa.

 

Molto sereno sulla questione Mauro Calderoni che commenta: “Nel Giugno scorso ci è stata chiesta la disponibilità da parte del Presidente dell’ATL ad ospitare una partenza del Giro d’Italia 2018, in virtù della grande attività di promozione del cicloturismo svolto a seguito del finanziamento europeo sul progetto della Visò. La disponibilità è stata accordata e portata dal Presidente, insieme a quella di Busca, all’attenzione della Regione Piemonte che ha l’ultima voce in capitolo sostenendo il 50% delle spese per i passaggi sul territorio. In realtà successivamente il tracciato è cambiato poichè la Regione ha deciso di programmare una partenza da Venaria, quindi non vi è stato neanche il tempo di discutere con la città di Busca”.

 

Per la minoranza prende la parola il consigliere Danilo Rinaudo che commenta: “Il senso dell’interrogazione era appunto quello di chiarire la posizione del Comune perchè ci sono diverse interpretazioni sulla vicenda, compreso un tentativo compromissorio per ottenere far si che Busca avesse la partenza di tappa e Saluzzo la ‘Notte Rosa’. Sinceramente abbiamo perso una grossa occasione dal punto di vista economico perchè sappiamo bene che questi eventi porta sempre dei ritorni immediati sia dal punto vista commerciale ed impatto del territorio e, nel tempo, ritorni dal punto di vista turistico. Proprio il turismo è l’obiettivo sul quale l’Amministrazione sta basando molte delle iniziative e molti degli sforzi per ricavare fondi e progetti per lo sviluppo del turismo locale”.

 

La conclusione arriva ancora per bocca del Sindaco Mauro Calderoni che chiosa: “La scelta delle partenze e degli arrivi delle tappe del Giro d’Italia sono a discrezione dell’organizzazione ed in seconda battuta l’ente finanziatore principale che è la Regione Piemonte. Ovviamente non possono essere ogni anno negli stessi luoghi ma, certamente, dispiace che non passi da Saluzzo. Dispiace anche perchè ci stiamo dando molto da fare, come territorio, riguardo alla promozione di queste terre“.

 

 

Redazione Ideawebtv.it