Cuneo in rosa, vetrina mondiale per tutta la Granda

L’arrivo del Giro ha portato entusiasmo, garantendo al territorio un’importante occasione di promozione

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Ancora una volta il grande ciclismo ha sa­puto infiammare gli appassionati e, allo stesso tempo, assicurare una grande ve­trina promozionale al territorio. È successo venerdì 20 maggio, con l’arrivo in Granda della tredicesima tappa del Giro 2022: una frazione partita da Sanremo che si è conclusa, dopo 150 chilometri e l’attraversamento di tanti comuni cuneesi, nel cuore del capoluogo di provincia. Nello specifico, la Corsa Rosa è giunta in provincia di Cuneo in seguito al passaggio sul Colle di Nava (unica asperità di giornata, valevole come Gran Premio della Montagna di terza categoria). A quel punto i “girini” hanno attraversato Ormea, Garessio, Bagnasco, Ceva, Lesegno, San Michele di Mondovì (dove era posto il secondo traguardo volante della tappa), Vicoforte (foto 4), Mon­dovì, Pianfei e Beinette (dove i Trattoristi Beinettesi hanno realizzato una suggestiva bicicletta – visibile dall’alto – accostando un’ottantina di mezzi agricoli; foto 5). Infine, l’arrivo a Cuneo, con gli ultimi chilometri che sono stati percorsi tutti all’interno della città. Una volta giunti nel concentrico, i ciclisti hanno percorso un tratto di 800 metri in pavé prima di raggiungere l’ultimo chilometro. La tappa, animata da una fuga di quattro attaccanti (raggiunti a un soffio dall’arrivo), si è conclusa con una volata di gruppo che, sul traguardo di corso Nizza, ha visto trionfare – per pochissimi centimetri – il francese Demare (foto 1), primo davanti al tedesco Bauhaus e al britannico Cavendish. Oltre al vincitore, sono stati applauditissimi l’allora maglia rosa Juan Pedro Lopez (foto 2) e i tre atleti cuneesi in gara: il saviglianese Jacopo Mosca, l’albese Matteo Sobrero e il roerino Diego Rosa, il quale – dopo essersi presentato al foglio firme con il primogenito Elia (foto 3) – ha disputato la tappa indossando la maglia azzurra di miglior scalatore. «È stato bellissimo arrivare in provincia di Cuneo con la maglia azzurra, una sensazione magnifica», ha commentato Rosa dopo l’arrivo, ai microfoni di IDEAWEBTV.IT. Ovazione pure per la cuneese Elisa Balsamo, campionessa del mondo in carica, che è stata ospite delle trasmissioni Rai legate all’evento. Per la città di Cuneo si è trattato di un gradito ritorno. Il Giro, infatti, solo guardando alle ultime edizioni, aveva fatto tappa nel capoluogo della Granda nel 2016, con la partenza della “Cuneo-Torino”, e nel 2019, per la “Cuneo-Pinerolo”. Dopo la frazione cuneese, la Corsa Rosa si è spostata, il giorno dopo, nel Torinese per la “Santena-Torino”, che ha visto imporsi il britannico Yates, con la maglia rosa che è passata all’ecuadoregno Carapaz.