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Si sono svolte in data 30 novembre 2017 le elezioni per il rinnovo della RSU alla Imr Automotive di Mondovì. Straordinaria è stata la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori: hanno infatti votato in 199 sui 248 aventi diritto, pari al 80,2%.
Un risultato questo che dimostra grande attenzione nei confronti della “vita democratica” dello stabilimento da parte delle maestranze. Il risultato del rinnovo è stato il seguente:FILCTEM CGIL 124 voti e 4 RSU ottenuti; FEMCA CISL 33 voti ed 1 RSU ottenuto; UILTEC UIL 39 voti ed 1 RSU ottenuto.
“Risultato quello ottenuto dalla Nostra Organizzazione Sindacale che consolida il già primato della CGIL all’interno dell’Azienda in termini di rappresentanza, sia come iscritti che con la maggioranza assoluta all’interno della RSU con i Delegati sindacali titolari della contrattazione. – commentano dalla segreteria della CGIL Cuneo – Il risultato è stato certamente il frutto del lavoro quotidiano dei nostri attivisti sindacali e della Segreteria Provinciale che, nella persona di Gino Vennettillo, segue ed organizza l’Azienda per la Filctem CGIL di Cuneo. Ma questo risultato è stato anche possibile perché sono state altrettanto apprezzate e riconosciute dai lavoratori, le battaglie messe in campo dalla CGIL sulla carta universale dei diritti, per un nuovo statuto dei lavoratori e quella sulle pensioni che ci vedrà nuovamente impegnati, purtroppo di nuovo in solitudine e senza l’apporto degli altri sindacati, nella riuscita della manifestazione che si terrà a Torino il prossimo 02 dicembre. Concludiamo ringraziando tutte e tutti coloro che sono andati a votare, le candidate ed i candidati di tutte le liste concorrenti che hanno reso possibile questo rinnovo e questi risultati di partecipazione, la commissione elettorale che ha garantito la regolarità del voto e ci sia concesso ringraziare con tanto affetto e riconoscimento i 124 che hanno scelto di sostenere la lista ed i candidati Filctem CGIL. Adesso partendo da questo risultato ci rimettiamo al lavoro sentendo il peso della responsabilità e della fiducia che ci è stata affidata e a partire da oggi in primis saremo impegnati nella riuscita della mobilitazione della CGIL sulle pensioni, oltre che su quella unitaria del 4 dicembre per la difesa del contratto nazionale”.
