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Ha avuto uno strascico inatteso il primo turno Play Off dei raggruppamenti cuneesi di Seconda Categoria. Nella giornata di ieri la sfida tra Orange Cervere e Nuova Astigiana era terminata 1-2, ma i padroni di casa, come riportato dal nostro sito in giornata, avevano preannunciato ricorso al Giudice sportivo per una presunta irregolarità nelle sostituzioni.
Puntuale è arrivata la delibera dell’ufficiale, che ha accolto totalmente il ricorso, confermando che la Nuova Astigiana ha commesso sei sostituzioni invece di cinque. Il risultato della sfida diventa dunque 3-0 per l’Orange Cervere, che passa quindi al secondo round dei playoff.
Qui alcuni stralci del comunicato:
“Il Giudice Sportivo Territoriale (…), visto il reclamo presentato dalla società ASD ORANGE CERVERE (…) con il quale si lamenta l’effettuazione nel corso della gara da parte della ASD NUOVA ASTIGIANA CALCIO di sei cambi invece dei cinque consentiti da Regolamento (…), esaminato il referto arbitrale, dal quale emerge come, effettivamente, la Società reclamata abbia effettuato il quinto cambio al minuto 41 del secondo tempo di gioco ed il sesto cambio al minuto 7 del primo tempo supplementare di gioco (…), rilevato dunque che è fatto non controverso l’effettuazione di sei sostituzioni da parte della società ASD NUOVA ASTIGIANA CALCIO al posto delle cinque consentite, e dunque la partecipazione alla gara di un giocatore che non aveva titolo per prendervi parte (…) DELIBERA – di accogliere il reclamo presentato dalla società ASD ORANGE CERVERE, sanzionando per le ragioni sopra esposte la società ASD NUOVA ASTIGIANA CALCIO con la perdita della gara e omologando il seguente risultato: ASD ORANGE CERVERE – ASD NUOVA ASTIGIANA CALCIO 3 – 0;
La partita comunque ha lasciato altre pesanti sanzioni alla formazione astigiana, tra ammende e squalifiche. In particolare:
- 100 euro di ammenda per la condotta inqualificabile di un proprio sostenitore che, posizionato fuori dalla recinzione attorno al campo, per tutta la durata della gara ha bestemmiato, insultato ripetutamente e gravemente, minacciato, augurato la morte ai componenti della terna arbitrale;
- 4 giornate di squalifica al giocatore Carlo Zanellato, per aver insultato un giocatore dell’Orange Cervere durante la sua sostituzione; alla notifica del provvedimento, si rifiutava di abbandonare il terreno di gioco e continuava a protestare, determinando così un ritardo nella ripresa della partita di oltre tre minuti;
- 3 giornate di squalifica al giocatore Alessandro Zanellato, per condotta violenta, consistente nell’aver afferrato per i capelli un avversario a seguito di un lieve contrasto
di gioco, ponendosi faccia a faccia con questi in modo minaccioso
