Pur essendo passata un po’ in sordina, eccezion fatta per qualche colpo ad effetto soprattutto in Langa, da cinque giorni è aperta la finestra del mercato riguardante il calcio dilettantistico, da sempre legata al mese di dicembre. Proviamo a fare il punto sulle cuneesi impegnate nel girone B di Eccellenza, per valutare chi ha già realizzato qualche acquisto e chi invece sta ancora valutando la situazione prima di procedere.
ALBESE
Benvenuti nel paese dei balocchi. I colpi ad effetto fin qui realizzati hanno sede qui, nella capitale delle Langhe. De Peralta e Stendardo, scusate se è poco, poi altri tre innesti proprio nelle ultime ore. Dentro una tra le più smaliziate punte in circolazione, reduce da una parentesi poco fortunata nel torinese ma pronta a rimettersi in gioco al posto di quel Varvelli che conosce bene, essendo stato suo compagno sia sotto la Zizzola che nell’ultima esperienza d’Eccellenza in quel di Savigliano. Quindi, un centrocampista giovane ma di assoluto livello come Stendardo. Infine, l’esperto Priolo, Cavagna e Tagliapietra, quasi certo dodicesimo alle spalle del giovane Bosticco che avrà la prima occasione prestigiosa in carriera. Out, però, cinque giocatori tutt’altro che secondari. Insomma, che sarà dei biancazzurri, tentennanti sul campo ma sempre in prima fila dietro la scrivania del mercato? Resta da capire se la porta scorrevole sarà stata chiusa o se ci si muoverà ancora, con un preciso obiettivo: centrare la tanto agognata salvezza.
Arrivi: De Peralta (Chisola), Stendardo (Pro Dronero), Tagliapietra (Stella Maris), Priolo (Casale), Cavagna (Prato)
Partenze: Hamza, Tarantini, Varvelli, Upinot, Abrazhda
BENARZOLE
Ottavo posto in classifica, +4 sulla zona calda e ragionevole tranquillità. I biancorossi del duo Bittolo Bon-Burgato, eccezion fatta per il “fattaccio” di Fossano (passivo di 7-0 che fece traballare il tandem in panchina) hanno fin qui fatto quel che speravano: prestazioni lineari, successi nel momento opportuno ed una classifica che ride, con la zona playoff addirittura a sole cinque lunghezze. Ragionevole conseguenza: dovrebbero essere da escludere i movimenti di mercato, anche se, come precisato dalla società, si valuterà fino all’ultimo.
CHERASCHESE
“I nostri colpi saranno i rientri di Costamagna e Sardo”. Chiaro e laconico come sempre mister Gianluca Brovia, che riassume in una frase le strategie bianconerostellate ed una condizione più che mai soddisfacente, con una classifica che sorride e la speranza di poter continuare a stupire con lo zoccolo duro ed il rientro di due giocatori importanti soprattutto per allungare la rosa a disposizione del tecnico ex Corneliano Roero.
CORNELIANO ROERO
Ringiovanire e trovare i fuori quota come obiettivo principale. Questa è stata la linea seguita dal sodalizio presieduto da patron Sobrero, che ha puntellato il roster con due attaccanti giovanissimi: Manuel Arabia, dalla Pro Dronero, e Federico Zunino, dal Castellazzo Bormida. Insomma, spazio a qualche ragazzo centrale nel “turnover obbligato” dal regolamento sui giovani, da affiancare a Erbini, riferimento offensivo dei rossoblù.
Arrivi: Zunino (Castellazzo Bormida), Arabia (Pro Dronero)
FOSSANO
In un mercato invernale tradizionalmente legato alla ricerca di quei tappabuchi che spesso rispondo all’identikit di “giovane alla ricerca di spazio”, a farla da padrone non può che essere il Fossano. La società azzurra, però, al di là della recentissima cessione in prestito di Andrea Morgana alla Pro Dronero, si muoverà solo in caso di occasionissima. Per Viassi non ci sono dubbi: “Deve essere giovane, pronto a crescere e, soprattutto, più forte dei ragazzi già di altissimo livello che abbiamo in rosa”. Insomma, cautela, anche se pare difficile immaginare un’intera finestra di mercato senza qualche acquisto oculato dalle parti del “Pochissimo”.
Partenze: Morgana (Pro Dronero)
OLMO
Mercato alla ricerca dell’occasione low cost per gli olmensi, che, al pari della Benarzole, possono arrivare a mangiare il panettone (a meno di stravolgimenti nelle prossime tre gare) con una condizione di classifica che dà loro una certa serenità. In questi primi giorni, si segnala solo il ritorno all’ovile di Oggero dal Boves MdG, anche se non è ancora chiaro se il centrocampista resterà alla corte di Michele Magliano, dove non avrebbe troppo spazio, o se verrà nuovamente dirottato in qualche compagine di categoria inferiore. Per il resto, probabile sfoltimento della rosa nel settore giovani, anche per poter valutare i ragazzi, molti dei quali reduci dall’ottima passata stagione, tra i grandi. Quasi certo, in questo senso, il passaggio di Cappellino al Monregale Calcio, dell’ex mister Davide Enrici.
Arrivi: Oggero (Boves Mdg)
Partenze: Vitucci (2RG), Cappellino (Monregale Calcio, non ufficiale)
PRO DRONERO
Due addii forse non troppo previsti e la più che necessaria “discesa in campo” per trovare delle alternative di valore. I “Draghi”, attivi su due fronti con obiettivi di primo livello, non possono permettersi di vedere ridotto drasticamente il numero dei giocatori a disposizione. Situazione in parte compromessa dall’addio di Stendardo e Arabia. Si spiega in questo senso l’innesto dell’ultim’ora di Andrea Morgana, ragazzo che ha già dimostrato tutte le sue qualità tra Juniores e, in parte, prima squadra. Primo tassello coperto, mentre il secondo dovrebbe rispondere al profilo di un difensore giovane ideale per fare il terzino. Chi è come non si sa, ma il mercato è ancora lungo.
Arrivi: Morgana (Fossano)
Partenze: Stendardo (Albese), Arabia (Corneliano)
SALUZZO
Nessun movimento. Chiaro il pensiero nel Marchesato, dove facilmente non si vedranno arrivi, a meno di tragedie sportive nel prossimo mese. Rignanese ha spesso dimostrato di saper trovare l’oro laddove non pare visibile, riadattando alcuni giocatori o facendone esplodere altri (vedasi l’assenza di Pinelli che di fatto non ha avuto ricadute sulle prestazioni del club). Una ragione in più per mantenere intatto un gruppo solido e coriaceo.
CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it