A Roma si è appena concluso l’Italy Major Premier Padel, il più grande torneo di padel mai organizzato in Europa. Ma cos’è il padel e a cosa si deve la sua ascesa di popolarità? Sport inventato nel 1969 dal messicano Enrique Corcuera, è arrivato nel nostro Paese a metà degli anni ’90. Da qualche tempo, ormai, si è trasformato in un fenomeno di grande portata: il numero dei praticanti (di tutte le età) è in continuo aumento e anche gli impianti si moltiplicano. Ma, attenzione, in crescita vertiginosa sono pure gli infortuni che interessano i padelisti, giocatori spesso improvvisati e impreparati. Ma quali sono le lesioni più frequenti per le quali si dovrebbero effettuare programmi di prevenzione?
1. Epicondilite o “gomito del… Padelista”
Nota come “gomito del tennista”, questa patologia di braccio e avambraccio impedisce di afferrare oggetti con forza. Normalmente è causata da ripetuti microtraumi del gomito. Nel padel può essere causata da una tecnica scorretta ma anche da una scelta errata del peso della pala o da un bilanciamento inadeguato della stessa. Il trattamento può essere lungo e fastidioso; spesso il riposo da solo non è sufficiente e si rende necessario l’intervento di medici e fisioterapisti.
2. Contratture e “Padel leg”
Le contratture muscolari si verificano di frequente nel padel. Di solito sono lievi e in molte occasioni non prestiamo loro attenzione, ma possono diventare serie, con lesioni di soleo e gastrocnemio, frequenti in giocatori (magari improvvisati) di mezza età. Per prevenirle è bene prevedere un’adeguata preparazione fisica, recupero e riscaldamento, tutte attività che spesso il padelista della domenica non prende minimamente in considerazione.
3. Non sempre “pianta” è sinonimo di benessere
L’infiammazione acuta della fascia che si trova nella pianta del piede provoca molto dolore, impedendo di saltare, correre e persino camminare. Una diagnosi affidabile può essere effettuata se il dolore è molto vivo durante i primi passi, al risveglio. Può essere causata da una scarpa inadeguata, da appoggi sbagliati o da eccessive ore di gioco. Richiede attenzione medica; una buona prevenzione è lo stretching della fascia stessa ma anche di polpacci, muscoli posteriori della coscia e schiena.
4. Spalle? Yes, of course
Il padel può predisporre a vari tipi di lesioni alla spalla ma la più comune è la tendinite della cuffia dei rotatori, causata da movimenti ripetitivi in una posizione di stress muscolare. È una lesione invalidante che può acuirsi di notte e complicare il riposo; dolorosa, provoca perdita di forza e limitazione della mobilità dell’articolazione. La diagnosi può risultare complicata: il consiglio è di rivolgersi al proprio medico in modo da distinguere questa patologia, cronica, da tutte quelle acute.
5. Dulcis in fundo: il mal di schiena
Il dolore localizzato nella parte bassa della schiena (lombalgia) può essere causato dai movimenti di flessione, estensione e rotazione della colonna vertebrale e dall’asimmetria. Inoltre, il padel, a differenza del tennis, è uno sport che richiede numerosi salti (la tendinopatia del rotuleo è la patologia più frequente tra i professionisti) e questi possono mettere sotto stress importante la schiena. La prevenzione, basata su esercizi, posture e stretching, è più importante dell’aglio nella bagna cauda…