Manca una settimana ad Artico Festival, che dal 23 al 26 giugno 2022 torna ai Giardini della Rocca di Bra. Cresce l’attesa per l’esibizione di Giovanni Truppi, per cui quella ad Artico rappresenta l’unica in Piemonte del tour estivo, così come per Stefano Rapone, i Post Nebbia e Vieri Cervelli Montel; mentre per Edoardo Ferrario, Joan Thiele, Laila Al Habash e Emma Nolde sarà l’unica esibizione in provincia Granda.
Un’edizione in cui varie realtà giovani e innovative del territorio potranno trovare spazio, in particolare per quanto riguarda il lato enogastronomico del festival. Con Camporelle, quest’anno si aggiunge una bella novità per godersi al meglio il fresco dei giardini: con una merenda sinoira, nel più autentico spirito contadino. Un picnic sull’erba “fai da te”, con un buffet a base prelibatezze locali, tra cui formaggi d’alpeggio, barattoli di sugo per bruschette, salami stagionati e salami cotti, antipastini piemontesi e vini locali serviti direttamente dai “pintun”. La quota partecipativa è di 8 Euro.
Prenotazione obbligatoria, info attraverso la pagina Instagram @camporelle_
Sarà presente inoltre il Binario 9 e 3/4, con la loro selezione burger, tra cui l’immancabile panino con la Salsiccia di Bra, e Rossopomodoro con cuoppi di calamari, arancini, saltimbocca e tante altre proposte. Non mancheranno le alternative vegetariane. Al bancone del bar, il pubblico si potrà rinfrescare con le birre di De Lab Fermentazioni, neonato birrificio artigianale.
Gli headliner
Venerdì 24 giugno Giovanni Truppi salirà sul palco con una super band d’eccezione: al suo fianco ci saranno Alessandro “Asso” Stefana (Vinicio Capossela, PJ Harvey) alla chitarra, insieme a Fabio Rondanini e Luca Cavina dei Calibro 35, rispettivamente alla batteria e al basso. In scaletta, tanti brani della decennale carriera del cantautore napoletano, ma anche diversi pezzi inediti, come il nuovo singolo Alcune considerazioni, il primo a uscire dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo con Tuo padre, mia madre, Lucia, che verrà eseguito dal vivo nel corso della serata.
Sabato 25 sarà il momento della cantautrice e producer italo-colombiana Joan Thiele, che porta a Bra la sua unica data nel Cuneese. Un’occasione unica per ascoltare in versione live il suo recente progetto discografico, suddiviso in tre diversi atti, proprio come se fosse un’opera teatrale.
La stand up comedy
Sulla scia del successo dello scorso anno, torna la stand up comedy: il 23 giugno inaugura la kermesse Stefano Rapone, noto per aver collaborato come autore con il Trio Medusa e la partecipazione, tra gli altri, ai programmi TV Battute? e Una pezza di Lundini. La sua comicità dissacrante, abbinata a un alto tasso di improvvisazione, rende unico ogni live. Chiude la rassegna, il 26 giugno Edoardo Ferrario, co-host di Cachemire Podcast, che torna ad Artico Festival con il suo nuovo spettacolo, Il dittatore sanitario. Uno show che non si illude di risolvere i problemi dei nostri tempi incerti, ma almeno li mette in ordine: cancel culture, patriarcato, matriarcato, la lungimiranza dei preti durante i matrimoni, la pandemia come unica rivoluzione del palinsesto televisivo. Il prezzo del biglietto include una confessione del paziente zero.
I live
Non mancheranno inoltre nomi freschi e giovani del panorama musicale contemporaneo: venerdì vedrà in apertura Emma Nolde, già finalista al Premio Tenco nella sezione Opera Prima nel 2021, con un album prodotto in collaborazione con Francesco Motta. Sabato sarà la volta di Laila Al Habash, classe 1998, che a Bra porterà la versione live del suo recente disco Mystic Motel, prodotto da Niccolò Contessa (I cani), che include anche un featuring con Coez: un viaggio lungo dodici tracce che trasporta chiunque lo ascolta nella sua dimensione.
Sul palco, anche Vieri Cervelli Montel, il cui primo disco è uscito recentemente per l’etichetta Tanca Records di Iosonouncane, e una delle band più acclamata del momento, i padovani Post Nebbia, il cui tour quest’estate toccherà i migliori palchi in Italia.
Abbracciala, abbracciali, abbracciati è il claim scelto per questa edizione, citando una famosa canzone di Lucio Battisti: un invito a tenerci stretti, finalmente sottopalco, in un momento in cui la dimensione festival si conferma uno spazio fondamentale di ritrovo e condivisione.
Per il secondo anno consecutivo, le illustrazioni sono curate da Cecilia Grandi, in arte tuttotonno, con la direzione creativa di Giacomo Mondino.
Artico Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Switch On, in collaborazione con il Comune di Bra.
ASSOCIAZIONE CULTURALE SWITCH ON
L’associazione Switch On realizza eventi e contribuisce all’arricchimento culturale del proprio territorio dal 2012. A Bra (CN) organizza Artico Festival, un appuntamento che anno dopo anno si è guadagnato un posto di spicco tra i grandi eventi estivi del panorama piemontese e nel cuore del pubblico. L’edizione 2021 di Artico Festival infatti è stata realizzata grazie alle donazioni di tutti coloro che hanno creduto in questa iniziativa, aderendo alla campagna di crowdfunding su Eppela. Il progetto per realizzare Artico Festival 2021 è stato tra quelli selezionati dal bando +Risorse di Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, rivolto alle realtà no profit di Piemonte e Valle d’Aosta con progettualità innovative nel campo della cultura e del welfare.