Alimentazione: all’Inalpi di Moretta un dibattito sulla “qualità alla portata di tutti” (VIDEO)

0
310

Partendo dall’assunto che nutrirsi non è una scelta ma una necessità, Inalpi questa mattina ha posto al centro del dibattito, organizzato presso la sua sede di Moretta, un tema fondamentale sul quale riflettere: la qualità alla portata di tutti.

Chiamati a discutere sull’importanza di saper scegliere, moderati nella prima parte da Matteo Torchio, responsabile marketing e pubbliche relazioni di Inalpi Spa, e successivamente da Luca Ferrua, direttore “Il Gusto”, sono stati chiamati al confronto Ambrogio Invenizzi presidente Inalpi spa; Mario Gasbarrino, amministratore delegato Decò Italia; Riccardo Uleri, presidente Longino&Cardenal Group e Andrea Biagini, consulente food & lifestyle.

Nel corso del confronto si è fotografata una situazione che racconta nei numeri come ogni anno venga prodotto cibo per 12 milioni di persone, quando l’intero pianeta è abitato da circa 7 miliardi di persone. E ancora: nel mondo si producono 931 milioni di tonnellate di scarti di cibo ogni anno di cui il 61% proviene dalle famiglie, il 26% dalla ristorazione e il 13% dalle vendite al dettaglio. Allo stesso tempo però, occorre tenere in considerazione che, secondo le agenzie delle Nazioni Unite, inclusa l’Organizzazione Mondiale della Sanità e la Banca Mondiale, quasi 690 milioni di persone sono denutrite.

Volgendo poi lo sguardo al tema della sostenibilità, è stato ricordato come il 30% delle emissioni globali di CO2 provengano dal comparto agroalimentare che, confrontato con le emissioni prodotte dal sistema di mobilità (17%), rendono appieno il peso del sistema alimentare sul pianeta. Il cibo, risorsa fondamentale per l’essere umano deve quindi essere ripensato nella consapevolezza che si tratta di una risorsa limitata: una minor produzione ma di qualità che possa essere accessibile a tutti.