Sabato 16 luglio appuntamento in Valle Po per la salita in bicicletta da Crissolo al Pian del Re con strada chiusa al traffico dei veicoli a motore e riservata ai soli ciclisti. La partecipazione è gratuita e la partenza sarà alla francese, tra le ore 9 e le ore 11; il ritrovo è fissato presso la Sala delle Guide, sul piazzale della seggiovia: tutti coloro che si registreranno riceveranno un talloncino commemorativo da posizionare sulla propria bicicletta.
Per chi lo desidera, è disponibile un servizio di noleggio di e-bike, con prenotazione obbligatoria presso Valle Po Ebikes Rental Experience ([email protected]; +39.371.5398670). Nel corso della giornata saranno scattate fotografie ai partecipanti, che potranno poi scaricarle liberamente dai siti dove saranno rese pubbliche; si terrà inoltre un rinfresco con prodotti del territorio, gratuito per tutti, presso l’arrivo in quota. La pendenza massima dell’itinerario è del 12%, per un dislivello totale di 690m su un tracciato di 9km; la strada sarà chiusa al traffico fino alle ore 13 dal bivio per la B.ta Borgo, con dislivello 550 m, e percorso di 5,5 km. È obbligatorio l’uso del casco, si consiglia di portare guanti, k-way o indumenti pesanti per la discesa. Si raccomanda di controllare lo stato di efficienza della propria bicicletta.
La scalata al Pian del Re è stata inserita nel tracciato del Giro d’Italia per ben due volte consecutive: erano il 1991 e il 1992 e a trionfare ai 2.020 metri di quota dell’arrivo furono Massimiliano Lelli, in una fitta nebbia, e Marco Giovannetti. Sono tanti ogni anno gli appassionati che si mettono sulle tracce dei professionisti, fin su alle pendici del Monviso, il Re di Pietra, lungo un percorso suggestivo che, dall’abitato di Crissolo e costeggiando le frazioni di Serre, Borgo e Serre Uberto, s’inerpica tra latifoglie e pascoli. L’ambiente è severo e imponente e prima di Pian della Regina tocca la pendenza massima. L’ultimo tratto conduce alla conca e alla torbiera di Pian del Re e alle sorgenti del Po, il fiume più lungo d’Italia.
L’appuntamento fa parte di Scalate leggendarie nelle Terre del Monviso: il calendario di itinerari in bicicletta verso colli e arrivi in quota resi celebri dalle imprese dei corridori professionisti durante il Giro d’Italia e il Tour de France, da percorrere con le strade chiuse al traffico dei veicoli a motore. Si tratta della quinta giornata del ciclo, iniziato sabato 18 giugno al colle Fauniera e proseguito con una tre giorni di scalate consecutive a colle dell’Agnello, colle Fauniera e Pian del Re da lunedì 4 a mercoledì 6 luglio.
Ampia finora la partecipazione, con più di 750 partecipanti alla prima data e circa 500 nella tre giorni, nella quale si è registrata un’elevata presenza di appassionati della bicicletta provenienti da altre regioni italiane: Lazio, Toscana, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Un dato, quest’ultimo, molto soddisfacente e che dimostra come sia possibile proporre le terre del Monviso come una destinazione ideale per amanti delle sfide in bicicletta, continuando a lavorare nel solco già tracciato su questo territorio dal progetto transfrontaliero VéloViso.
Scalate leggendarie nelle Terre del Monviso è un evento organizzato dalle Unioni Montane Valle Stura, Valle Grana, Valle Maira, Valle Varaita e Comuni del Monviso con la collaborazione tecnica di Vigor Cycling Team, Rampignado Team, Velo Caraglio, Cicli Mattio, Consorzio Turistico Valle Maira e Valle Stura – Porta di Valle.
Per ulteriori informazioni sul programma, che si concluderà domenca 4 settembre con L’Agnel 2744, la salita al colle dell’Agnello in valle Varaita, è possibile consultare il sito https://visit.terresmonviso.eu/scalate-leggendarie-nelle-terre-del-monviso o contattare le Unioni Montane che promuovono gli eventi, raggiungibili agli indirizzi [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected] e [email protected].
c.s.