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Tanta gente, eventi riusciti e presa d’assalto delle specialità culinarie nelle prime tre serate della festa patronale rifreddese di San Luigi. Una manifestazione che, dopo, la pandemia ha quindi ripreso con grande vigore lo slancio che gli aveva dato il dinamico Gruppo giovani del paese. Gruppo che nel frattempo ha accumulato esperienza, si è trasformato in Pro Loco di Rifreddo, e ora sta davvero mettendo a segno un successo dopo l’altro.
Entrando nel dettaglio va detto che San Luigi è partito subito alla grande il venerdì sera con il Pizza party e la “Serata pazzesca 5G” del dj Matteo Dianti. Tantissimi giovani che fino ad ora tarda hanno affollato la tensostruttura montata nel campo sportivo e naturalmente tanto divertimento.
Non è andata diversamente sabato alla sera grande cena a Base di porchetta con a seguire “Animal party” animati dai dj Ariele Giordanino e Roberto Bussi. Domenica, invece, al mattino sono state protagoniste le celebrazioni religiose con la consegna del sonetto all’ex parroco Don Agostino Tallone ed all’attuale Don Angelo Vincenti. Da segnalare la presenza alla consegna del sonetto anche la presenza di una rappresentante del comune argentino di La Paquita: Melisa Ghersi e di due “amici” brasiliani provenienti dalla comunità di Palmares per anni guidata dall’attaule parroco rifreddese.
Nel pomeriggio giornata rivolta ai colori con la “Colour fun” ed alla sera gran costinata con concerto delle corali piemontesi dedicata alla raccolta fondi a favore dell’associazione U.G.I. (Unione Genitori contro il tumore dei bambini).
“Voglio fare i complimenti – ha dichiarato il sindaco di Rifreddo Cesare Cavallo – alla neo nata Pro Loco perché ha creato eventi davvero molto belli i partecipati ma ha anche saputo mantenere le tradizioni ed avere un occhio alla socialità”.
Chiusa alla grande la prima tranche di eventi oggi (lunedì 18 luglio) si prosegue con al pomeriggio le bocce di nuovo protagoniste mentre alla sera ci sarà da danzare al ritmo dell’orchestra di Aurelio Seimandi. Martedì, infine gran chiusura con la Cena dell’amicizia a base di paella di carne e di pesce per poi lasciare spazio allo spettacolo del lancio delle lanterne cinesi.
