Partono i lavori per la realizzazione dello scaricatore dell’Altipiano. Giovedì 21 luglio, in Comune, ci sarà la consegna ufficiale dei lavori alla ditta appaltatrice. Si tratta di un adempimento formale con cui l’appaltatore (la Mvs Environmental Group S.r.l.) viene “immesso nel possesso dell’area” su cui dovrà eseguire i lavori. La prossima settimana si procederà, invece, con la recinzione dell’area di cantiere in Parco Europa.
Lo Scaricatore di piena delle acque bianche del quartiere Ferrone-Altipiano permetterà di risolvere il problema di raccolta e dello smaltimento delle acque meteoriche provenienti dalle aree di nuova e recente edificazione in zona Altipiano, oltre ad ampliare la dotazione infrastrutturale della Città.
«Si concretizza un intervento che la Città attende da anni e permetterà di mettere in sicurezza l’area e risolvere i problemi di smaltimento delle acque che la vecchia Carassona (la vecchia “bialera” che fa da collettore delle acque bianche e attraversa parte del Ferrone e dell’Altipiano) non riusciva ad assorbire in caso di forte maltempo – spiega il Vicesindaco con delega ai lavori pubblici, Gabriele Campora – In questo delicato contesto sono state sviluppate soluzioni realizzate con il preciso fine di minimizzare il disagio nonché il costo per la collettività a favore di una rapida e concreta cantierabilità».
Il costo è di 2,1 milioni di euro e i lavori avranno una durata di 210 giorni, con fine presunta entro la fine di febbraio 2023.
L’opera prevede la realizzazione di una tubazione interrata di diametro variabile da 1,40 a 1,80 metri che convoglierà in parte le acque al fine di sgravare il canale dalla portata di piena. Il “tubo” partirà alle spalle di via Ortigara (rotonda di via Alpi) passerà attraverso parco Europa parallelamente a via Manzoni, via dell’Arciprete, via Vittorio Veneto e giungerà al piazzale della dismessa stazione ferroviaria, passerà poi per via Durando per andare, infine, a “gettarsi” in Ellero. La direzione lavori sarà interna al Comune.
«La realizzazione dell’intervento, atteso da anni ed il cui avvio è avvenuto grazie alla precedente Amministrazione, ci ha consentito di rinnovare il costruttivo rapporto con i consorzi irrigui – commenta il Sindaco, Luca Robaldo – Questa collaborazione è ancor più utile oggi alla luce delle tante difficoltà che stiamo attraversando».
cs