Occit’amo continua il suo tour nelle vallate del cuneese con gli appuntamenti che percorreranno la Valle Grana per concludersi il 15 agosto, con il grande concerto dei Lou Dalfin presso il Santuario di Castelmagno.
Domani, venerdì 12 agosto alle ore 10, con Occit’amo Festival, a Monterosso Grana presso la bocciofila, si conclude la due giorni dedicata allo stage di ghironda, organetto e musica d’insieme. Alle ore 15 sempre presso la bocciofila, lezione-concerto con Sergio Berardo e gli insegnanti dello stage e alle ore 16 a Pradleves – Abrì, stage di danza per i più piccoli con Daniela Mandrile. Dalle 17 lezioni per tutte le età.
Lo stage di Monterosso si prefigura come una doppia giornata in cui la squadra di quattro animatori composta da Luca Declementi, Davide Bagnis, Jean Paul Faraut e Sergio Berardo preparerà con i partecipanti una lezione-concerto sugli strumenti tradizionali di tutta la terra d’òc, momento aperto al pubblico previsto a coronamento del corso. E poi la danza, quella danza che non si è fermata nemmeno durante la pandemia grazie allo studio dei balli distanziati, quel percorso che con costanza Daniela Mandrile racconta anno dopo anno.
Sabato 13 agosto, a Montemale, sarà protagonista la musica irlandese dei Birkin Tree Five con Laura Torterolo, altra voce femminile del festival, mentre domenica 14 agosto la fisarmonica di Roberto Avena risuonerà a Pradleves.
Lunedì 15 agosto alle ore 16, arriva l’evento clou di Occit’amo Festival, presso il Santuario di Castelmagno: i Lou Dalfin, a quarant’anni esatti di carriera, dopo 12 album, più di 1.300 concerti e collaborazioni prestigiose saliranno sul palco allestito sul sagrato del Santuario di San Magno, a Castelmagno, un sito simbolico, in uno dei luoghi più belli di tutte le Alpi, per un evento dedicato agli appassionati di musica e cultura d’òc.
Il calendario completo degli eventi è pubblicato sul sito www.occitamo.it.