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A poco meno di un mese di distanza dal Samsung Galaxy All Star Game di volley, disputato il 23 dicembre al PalaNorda di Bergamo in un’atmosfera straordinaria, prende il via l’asta benefica che mette in palio le maglie autografate indossate dalle atlete partecipanti: il ricavato, esattamente come nella scorsa stagione, supporterà il finanziamento della nuova missione in Uganda di Gicam, il Gruppo Internazionale Chirurghi Amici della Mano presieduto dal Prof. Marco Lanzetta, nell’ambito del progetto ‘Mano nella Mano’ in collaborazione con la Lega Pallavolo Serie A Femminile.
Il progetto consiste in una doppia missione nel paese africano: Gicam lavorerà in un piccolo ospedale per effettuare operazioni chirurgiche a bambini che hanno gravi problemi alle mani (mutilate, bruciate, malformate) e porterà con sé allenatori e giocatrici per organizzare un camp di pallavolo per le ragazzine tra i 14 e i 16 anni. Nel giugno del 2017 Elisa Cella, Fabiola Facchinetti, Tereza Matuszkova e l’allenatore Maurizio Latelli si recarono insieme ai medici di Gicam a Entebbe, in Uganda, per insegnare i fondamentali della pallavolo a decine di ragazzine.
Da oggi, mercoledì 17 gennaio, saranno messe all’asta le magliette autografate indossate dalle atlete di Serie A Femminile che hanno partecipato al Samsung Galaxy All Star Game, più un cimelio aggiuntivo: le ginocchiere utilizzate da Paola Egonu nel confronto che vide le atlete italiane battere al tie-break le atlete del ‘resto del mondo’. Il ricavato della raccolta benefica sarà proprio devoluto a Gicam e contribuirà a ridare a tanti bambini la speranza in un futuro migliore.
Tra le giocatrici coinvolte nell’iniziativa, anche la centrale albese in forza all’Agil Volley Sara Bonifacio, che avrà la propria maglietta all’asta il 25 gennaio, con quelle di Caterina Bosetti, Giulia Leonardi ed Indre Sorokaite.
Redazione Sportiva Ideawebtv.it
Foto facebook Sara Bonifacio
