Il Premio Roddi continua a stupire

Successo per la 27esima edizione del concorso di poesia: candidate quasi 900 opere da tutta Italia

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Le parole in versi continuano a regalare magia. Lo ha confermato la XXVII edizione del Premio Roddi, concorso di poesia a tema libero in lingua italiana, in lingua piemontese e nelle lingue minoritarie del Piemonte dedicato agli adulti. E lo ha fatto pure la sezione del concorso riservata ai più giovani, ovvero il premio “Alba Beccaria”.
Tan­tissime le opere candidate – circa 880 – che sono state selezionate dalla giuria guidata dal professor Valter Boggione e composta da Margherita Bertero, Silvia Brovia, Loredana Ca­gnasso, Marinella Casta­gnot­ti, Carla Cavallotto, Laura Della Valle (presidente del Premio Roddi), Anna Maria Detoma, Giacomo Giamello, Pierantonio Milo­ne, Fran­ce­sco Occhetto, Gian­­carlo Ri­catto, Diego Ricco­bene e Fe­de­rico Tu­biello.
La cerimonia di premiazione si è svolta domenica 28 agosto, in piazza Umberto I, a Roddi.
La sezione in lingua italiana è stata vinta – ex aequo – da Tiziana Monari di Prato e Giovanni Bottaro di Pisa; la sezione in piemontese ha visto primeggiare Luigi Lorenzo Vaira di Sommariva del Bosco, che si è imposto davanti ai secondi classificati ex aequo Mariarosa Massara (Varallo) e Livio Rossetti (Novara).
Per quanto riguarda i giovani, il premio “Beccaria” di scuola primaria è stato vinto da Matteo Piatto di Alba, quello delle medie non ha avuto vincitori ma due menzioni – per Daisy Caccavale di San Salvatore Telesino e Matilde Borgna di Guarene -, quello delle superiori ha visto vincere Serena Lombardo di Fano; infine, premiate le opere collettive di Mariam El Kassab e Carola Lorenzo della primaria “Coppino” di Alba e della Scuola dell’Infanzia di Grinzane Cavour. L’evento è stato arricchito dalla lettura delle poesie vincitrici, a cura di Loredana Cagnasso e Gianfranco Coscarella e dall’accompagnamento musicale di Silvia Giovanna Cavallotto e Gioele Pierro.
L’Ammini­stra­zione guidata dal sindaco Roberto Davico ha colto l’occasione per attribuire la cittadinanza onoraria postuma al compianto cavaliere Um­berto Giordano, il quale scrisse una poesia dedicata proprio al paese langarolo. In conclusione, l’attore Paolo Tibaldi, introdotto da Mar­gherita Fenoglio, ha recitato “Il gorgo” di Beppe Fenoglio, per celebrare il centenario della nascita dello scrittore.
Le poesie premiate e quelle segnalate sono state inserite nell’Antologia letteraria del concorso.
Presto i testi delle poesie saranno disponibili anche sul sito www.premioroddi.com e sulle pagine social dell’associazione.