Dal 3 settembre al 30 ottobre il Roero ospiterà “Earth and fire, la ceramica dei grandi maestri”, la mostra diffusa che si snoda sul percorso ideale dei Sentieri dei Frescanti coinvolgendo inizialmente i sei co­muni di Monticello d’Alba nel ruolo di capofila, Canale, Ceresole d’Alba, Magliano Alfieri, Montà e Sommariva Perno a cui si aggiungeranno in un secondo momento Castellinaldo d’Alba e Castagnito.

Un evento unico nel suo genere che vedrà protagoniste opere di artisti e artiste internazionali provenienti da diverse collezioni: l’esposizione, infatti, permetterà di scoprire l’arte della ceramica e le sue diverse declinazioni dal Novecento fino ai giorni nostri attraverso lo sguardo di diverse correnti e di alcuni dei suoi più importanti esponenti. Il viaggio artistico prende il via dal periodo cubista con il geniale Pablo Picasso per arrivare al Surrealismo di Salvador Dalì, alla Pop Art con Andy Warhol, al Graf­fitismo con Jean-Michel Ba­squiat e Keith Haring con uno sguardo al mondo femminile con i lavori di artiste del calibro di Marina Abramovic, Zhang Hong Mei, Louise Bourgeois e Giovanna Fra.

In mostra anche alcune interpretazioni originali come i vasi firmati da Maurizio Cat­telan, i guerrieri di terra cotta di Sandro Chia, uno dei maestri dell’arte contemporanea, e i semi di girasole di Ai Weiwei, poliedrico artista e architetto cinese.

Palcoscenico di “Earth and fire” (“Terra e fuoco” in italiano) sarà, come si diceva, il territorio del Roero, quella “piccola” porzione di territorio situata a Nord di Alba, sulla sponda sinistra del Tanaro, tra la pianura di Carmagnola e le basse colline dell’Astigiano.

Punteggiato da luoghi ricchi di fascino, storia, tradizioni e valore artistico, il Roero è sempre più riconosciuto come luogo di eccellenza paesaggistica e naturalistica, produttiva ed enogastronomica. A far da cornice alla mostra ci sarà poi la possibilità di visitare, utilizzando lo stesso bi­gliet­to/abbonamento di in­gresso, al prezzo di 10 euro, un’altra eccellenza artistica del territorio, ovvero i Sentieri dei Frescanti, percorso ideale tra siti affrescati, castelli, chiese cittadine e cappelle campestri che raccontano una realtà monumentale e artistica molto complessa, espressione di secoli di cultura, devozione religiosa e avvicendamenti di proprietà signorili.

Al centro tesori artistici come quelli rappresentati dagli affreschi della Cappella di San Ponzio a Monticello d’Alba, i più antichi, databili intorno al X secolo, o quelli delle pitture murarie più recenti di metà Settecento in stile Ba­rocchetto di Magliano Alfieri dove trionfano gli effetti ottici, le prospettive e le architetture.

La mostra diffusa che caratterizzerà il territorio roerino è possibile grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e vedrà la collaborazione di diversi enti e realtà del territorio, tra cui Ecomuseo delle Rocche del Roero e i Licei Artistico, Classico, Scientifico e l’Isti­tuto Magistrale Statale di Alba, che supporteranno i visitatori; visitatori ai quali verrà consegnata una speciale borsa di studio per l’impegno profuso nella diffusione della cultura.

Il progetto è stato coordinato da StudioEco Architettura e Paesaggio degli architetti Ro­berto Currado e Silvana Pel­lerino, già curatori dei Sen­tieri dei Frescanti, e vede il supporto artistico di Vin­cen­zo Sanfo di Diffusione Italia International Group, grande esperto d’arte che ha operato in tutto il mondo e che ha prestato molte delle opere in esposizione e supervisionato gli allestimenti.

La mostra sarà visitabile dal 3 settembre al 30 ottobre, il sabato e la domenica. Gli orari di visita sono consultabili sul sito www.sentierideifrescanti.it/earthandfire e sulla pagina Facebook dei Sentieri dei Frescanti (si può anche scrivere a in­fo@sen­tie­ri­deifrescanti.it). L’esposizione a Monticello sarà allestita presso la sala consigliare del Municipio, in via Regina Margherita 3; a Montà presso la biblioteca civica, in piazza San Michele 1; a Magliano Alfieri presso il Salone delle aquile, nel castello, in via Adele Alfieri 6; a Canale presso l’Enoteca Regionale del Roero, in via Roma 57; a Ceresole d’Alba nella Chiesa della Madonna dei Prati, in via Artuffi 32A, a Sommariva Perno presso la Chiesa della Confraternita di San Bernardino, in piazza Marconi 9.

Si può accedere attraverso l’acquisto di un bi­gliet­to/ab­bonamento che consentirà l’ingresso in tutte le sedi espositive, la cui validità sarà limitata al fine settimana prescelto. Per maggiori informazioni visitare il portale viva­ticket.com.
L’ingresso sarà invece gratuito per bambini e ragazzi fino ai 14 anni e per le persone con più di 70 anni di età.