Motori: Gino Wrc Team trionfa al 13° Rally del Moscato

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Martedì 1 luglio 2014 – Ore 12.01 – Vittoria, grande vittoria quella del Gino Wrc Team che il 28 e 29 giugno si è aggiudicato il primo posto, grazie alla preparazione e caparbietà di Alessandro Gino e del suo copilota Marco Ravera, nel 13° Moscato Rally delle Langhe di Santo Stefano Belbo.

La gara, valida per il Trofeo Rally Nazionale e per il Campionato Piemonte e Valle D’Aosta si è svolta con partenza e arrivo nella città natale di Cesare Pavese ed ha conosciuto tanti adrenalinici momenti che hanno visto i due piloti cuneesi alla guida della Peugeot 207 Super 2000 della Roger Tuning sempre assoluti protagonisti, capaci di imporsi in ben sei delle nove prove in programma.

 

«Abbiamo tenuto un buon passo sin da subito», commenta un sorridente Alessandro Gino, «anche se qualche errore sabato sera ci ha rallentati, facendoci perdere la posizione e tutto il vantaggio accumulato in due prove speciali iniziali. Abbiamo recuperato già dalla prima prova speciale di domenica e tenuto la leadership sino alla fine. Si è trattato di una vittoria assolutamente speciale, perché vincere nelle Langhe, territorio al quale sono particolarmente legato e da pochi giorni riconosciuto dall’Unesco anche patrimonio dell’Umanità, ha un sapore particolare. Abbiamo deciso questa partecipazione all’ultimo minuto, dopo aver cancellato il Pre Alpi Orobiche per problemi di lavoro e con una vettura che non guidavo da ottobre 2013. Una vittoria che sento motivante e che dedico volentieri sia al team Roger Tuning, che ci ha messo a disposizione una vettura prestante, sia a noi come equipaggio. In un momento dove gli impegni di lavoro e qualche difficoltà di troppo a sistemare il set up della Mini hanno compromesso il nostro impegno nel campionato IRC ritroviamo, con questo fantastico risultato, la giusta carica e motivazione».

 

Il podio finale vede al primo posto Alessandro Gino e Marco Ravera; al secondo posto Massimo Marasso e Marco Canuto, mentre sul gradino più basso troviamo Patrik Gagliasso ed Elio Tirone.