Carpazi-Cuneo l’impresa in bici di Panzera

L’ambasciatore del cicloturismo cuneese nel mondo ha concluso positivamente la sua nuova avventura

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Dopo 3.482 chilometri, lunedì 29 agosto, si è conclusa con l’arrivo a Cuneo la nuova avventura ciclistica di Giovanni Pan­zera. Il documentarista, no­minato a inizio 2022 ambasciatore del cicloturismo cuneese nel mondo dall’Atl, si è così reso protagonista di una nuova impresa, nell’ambito della quinta edizione di “Pedalando tra le aquile”, progetto già seguito dalla Rivista IDEA nel ruolo di media partner.

L’entusiasmante viag­gio ha portato Panzera ai Carpazi – da dove è partito lo scorso 5 luglio – alla traversata sul­l’Alta Via del Sale: «Ho viaggiato molto, affrontato tante salite con pendenze davvero significative e attraversato luoghi ricchi di storia. Ma di una cosa sono certo – ha dichiarato Giovanni – le montagne più belle in assoluto, più ricche di fascino, sono le Alpi di Cuneo!».

L’arrivo sull’Alta Via del Sale è stato molto partecipato e ha visto la presenza di numerose autorità e del Ministro del Turismo, Massimo Gara­va­glia. Ad accogliere Giovanni c’erano anche il presidente di Dmo-VisitPiemonte Beppe Carlevaris, il presidente delle Aree Protette delle Alpi Marittime Piermario Gior­dano, il sindaco di Cuneo Patrizia Manassero con gli assessori Valter Fantino, Sara Tomatis, Cristina Clerico e Luca Pellegrino, oltre a Valerio Romana in qualità di presidente di zona di Confartigianato Cuneo e rappresentante Ancos (partner dell’iniziativa), al direttore di Confcommercio Cuneo Mar­co Manfrinato, al direttore del Consorzio Conitours (gestore dell’Alta Via del Sale) Armando Erbì.
Nutrito pure il gruppo di rappresentanti del mondo imprenditoriale sponsor dell’avventura di Giovanni, quali Merlo e Thor, e di amici sostenitori delle avventure dei fratelli Panzera, quali l’ex presidente della Camera di Com­mercio di Cuneo Ferruccio Dardanello.

A bordo di una bicicletta dotata di carrello appendice marchiata “Cuneese-Valli Alpine e Città d’Arte”, dopo un intenso periodo di allenamenti con il fratello Teresio, suo preparatore tecnico e compagno d’avventura, Giovanni Pan­zera ha realizzato un sogno, sfruttando inoltre il viaggio per promuovere le bellezze e le ricchezze della sua terra.
Ai curiosi che lo avvicinavano per chiedergli informazioni, infatti, Giovanni distribuiva cartoline promozionali dedicate alle Alpi di Cuneo e realizzate dall’Atl, sottolineando – con grande orgoglio – la sua provenienza: «Vengo dalla terra più bella del mondo, la provincia di Cuneo, in Piemonte».

Grande soddisfazione per l’esito dell’iniziativa anche da parte del direttore dell’Atl del Cuneese, Daniela Salvestrin, che ha così accolto Giovanni: «Non vediamo l’ora di poter gustare il racconto di questo viaggio anche attraverso le immagini che sono state girate. La presenza del ministro Garavaglia, a conclusione di questo viaggio, ci inorgoglisce: auspichiamo di poterlo presto accompagnare sul­l’Alta Via del Sale per permettergli di conoscere personalmente una delle strade in quota più spettacolari d’Eu­ropa». Nel frattempo, ci è tornato Panzera, il quale ha partecipato alla Route del Mar­guareis-Via del Duca, da Ten­da a Chiusa di Pesio. Un’altra pedalata spettacolare.