Si tratta soprattutto di terreni adibiti a strade provinciali e di un ex deposito di artiglieria a Limonetto
Martedì 1 luglio 2014 – 16.45
Anche la Provincia ha deciso di acquisire beni demaniali attribuiti dallo Stato a titolo non oneroso.
Sulla base delle procedure semplificate introdotte dal decreto legislativo, noto come “federalismo demaniale che trasferisce beni immobili agli enti territoriali, il Consiglio provinciale – sostituito al momento dalla figura del vice presidente Giuseppe Rossetto – ha confermato la richiesta di attribuzione alla Provincia di alcuni beni di proprietà dello Stato di cui era stata già presentata formale richiesta.
“Si tratta di una prima parte di beni disponibili – spiega Rossetto – e cioè soprattutto terreni già destinati a sede stradale o da destinare a finalità pubblico-istituzionali ad uso diretto dell’ente o comunque per finalità sociali ad uso diretto o indiretto della collettività o ancora da valorizzare in ottica di mercato ai fini della messa a reddito o dell’alienazione”.
I terreni in oggetto sono attualmente adibiti a sede stradale la cui manutenzione è già a carico della Provincia e per i quali vengono corrisposti ogni anno canoni demaniali che cesseranno con l’acquisizione, determinando un risparmio di spesa corrente per l’ente.
Ecco l’elenco di questa prima parte di beni demaniali che passeranno alla Provincia.
- A Fossano il terreno vicino all’aeroporto Levaldigi già occupato da strada provinciale e, sempre a Fossano in località Levaldigi, il terreno denominato “Zona marginale del campo di aviazione di Levaldigi”, oltre all’area di via Marene 73 denominata “area ex tiro a segno occupata da strada provinciale”;
- Nel comune di Sanfrè la strada provinciale n.193 denominato “terreno lungo la strada provinciale n.193″;
- A Limone Piemonte, in via Cascata dell’Abisso nella frazione Limonetto, l’ex-deposito di artiglieria di Limonetto.
cs