La stretta collaborazione e la reciproca sinergia tra i Macellai Braidesi e l’Amministrazione Comunale hanno permesso di salvaguardare il Mattatoio Civico, struttura diventata simbolo e punto di riferimento per gli operatori della zona, permettendo una perfetta armonia tra la macellazione tradizionale e le più moderne e avanzate tecnologie. Recitano gli atti: «Il Ministero della Sanità, vista la documentazione presentata, decreta che: il Macello Civico del Comune di Bra è riconosciuto idoneo alla produzione e immissione sul mercato di carni fresche in parti non inferiori al quarto e viene iscritto con il numero di riconoscimento veterinario 1251-M nello speciale registro previsto dall’articolo 13 del Decreto Legislativo 18 aprile 1994, numero 286; il laboratorio di selezionamento annesso al Macello Civico di Bra è riconosciuto idoneo alla produzione e immissione sul mercato di carni fresche in parti non inferiori al quarto e viene iscritto con il numero di riconoscimento veterinario 1251-S nello speciale registro previsto dall’articolo 13 del Decreto Legislativo 18 aprile 1994, numero 286. Il servizio proposto comprende: pesatura, abbattimento, disossatura, rasatura teste, sezionamento, trasporto». Costituito ufficialmente nel maggio 2003, il Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione della Salsiccia di Bra esordisce pubblicamente nel dicembre 2003 nell’ambito della settima Rassegna Braidese della Carne di Razza Piemontese. Il Consorzio Salsiccia di Bra, invece, nato per volontà del Consorzio Macellai Braidesi e dall’Ascom di Bra, si propone di tutelare, valorizzare e incrementare la produzione della Salsiccia di Bra preparata con carni magre di bovino e pancetta di suino così come ufficializzava un Regio Decreto.