L’intenso week end di gare dopo la pausa estiva dell’atletica, si è aperto venerdì 9 settembre presso l’impianto sportivo di San Cassiano, dove si è disputato un meeting regionale organizzato dall’Atletica Alba in memoria di Franco Florio ed interamente dedicato al mezzofondo a alla marcia, in cui hanno preso parte anche alcuni dell’Atletica Mondovì Acqua S.Bernardo.
L’atleta di casa, ma tesserato per la società monregalese dell’Atletica Mondovì, Nicolò Gallo, ha gareggiato nella gara clou della serata i 5000 metri. Il ragazzo, classe 2002, campione italiano lo scorso anno dai 10 km su strada Junior, raccoglie un buon sesto posto (tempo di 15’06”47) dopo una stagione – la prima tra le Promesse” – difficile a causa dei problemi di salute che hanno ridimensionato gli obbiettivi.
Nelle categorie giovanili Alice Botto, Lucrezia Garelli ed Emma Battaglio han preso parte alla gara dei 600 metri: quarto posto per Alice, che si piazza ai piedi del podio col tempo di 2’05”49, davanti alla compagna di allenamento, al debutto sulla distanza, Lucrezia Garelli ottima quinta in 2’11”01 e ad Emma Battaglio ottava con 2’16”50. Stessa gara, ma al maschile, Pietro Ominelli che chiude al nono posto (2’07”85).
Infine nella marcia dei 5000 metri il cadetto, Giulio Toppino, che completa la sua prova con un incoraggiante 35’23”.
Sabato 10, invece, a Cuneo si è disputato il “Meeting di fine estate”, manifestazione regionale open organizzata dall’Atletica Roata Chiusani sulla pista ristrutturata del campo scuola dedicato a “Walter Merlo”.
Molti sono i podi e i titoli provinciali ottenuti dai portacolori dell’Atletica Mondovì Acqua S. Bernardo, soprattutto dalle categorie giovanili.
Le maglie di campioni provinciali sono state indossate da Matteo Scarrone nel lancio del giavellotto cadetti, il quale ha confermato l’ottimo momento di forma con un terzo tentativo misurato a 46,76 metri e da Giacomo Provera, nel getto del peso categoria ragazzi, dove si impone con una spallata a 14,34 metri.
Nei 60 metri ragazze si è distinta Alessia Tacchini che vince la gara, non valida per l’assegnazione titolo, in 8”71 (in gara anche Emma Battaglio 10”11), mentre tra i ragazzi Lorenzo Lequio, primo in 8”51, precede lo stesso Provera terzo in 8”71 e Alberto Papaleo in 9”70. Sulle distanze più lunghe Giorgio Comino ottiene il secondo posto sui 1000 metri con 3’17”07, mentre Papaleo chiude al 6° posto in 3’24”68.
Negli 80 metri cadetti la sfida interna tra Matteo Scarrone e Valerio Cerri va a vantaggio del primo con 9”85 rispetto al 9”90 di Cerri; quest’ultimo è stato impegnato anche sui 300 metri ostacoli dove si è dovuto accontentare del secondo posto con il crono di 46”86. In gara anche Leonardo Bongiovanni (80 mt 11”08 e 300 hs 51”82). Esordio sui 1200 siepi per Antonio Boetti e Riccardo Prette che completano i 3 giri previsti con le barriere rigide in 4’03”00 e 4’06”05.
Nelle categorie assolute, si segnalano i due ottimi terzi posti di Francesca Bilardo sui 200 metri allieve (27’’72) e di Alice Boasso che ottiene il record personale nel salto in lungo atterrando a 5,03 metri: di buon auspicio in vista delle finali nazionali di società Allieve in previsione per fine settembre a Clusone. Federica Peyra non riesce ad entrare in gara a causa di un piccolo fastidio alla caviglia sinistra.
Nella velocità maschile il saviglianese Johnatan Dell’Agnola dopo una discreta prova sui 100 metri si avvicina di 8 centesimi al personale sui 200 con il tempo di 23’’39. Ritorno alle competizioni dopo la paura estiva per i Cebani Lorenzo Pecollo e Alessandro Sito che bene si difendono sui 100 e 200 metri, dove si segnala il p.b. di Gabriele Fontana sui 200 in 26’’68.
Nel lancio del giavellotto bene il carrucese Cristian Boschetti, secondo, con l’attrezzo da 600 grammi tra gli allievi e Andrea Guffanti con quello da 800 grammi: centrano entrambi i propri personali con 41,27 mt e 37,77 mt alla fine di una stagione caratterizzata da continui stop causa infortuni.
c.s.