I carabinieri della Compagnia di Alessandria hanno denunciato per truffa un commerciante di 61 anni di Voghera che, conclusa una compravendita di alcuni bancali di pellet, non ha mai consegnato la merce, intascando però la caparra.
Gli accertamenti hanno consentito ai militari della Stazione di San Giuliano Vecchio di appurare che dopo che l’acquirente, un abitante di Tortona, aveva versato regolarmente la caparra per l’acquisto di 6 bancali di pellet, il commerciante di Voghera non aveva mai consegnato il detto materiale, accampando in più occasioni scuse relative al ritardo della consegna per poi non rispondere più alle telefonate del cliente insoddisfatto e rendersi del tutto irreperibile. Attualmente estradato all’estero per truffe nell’ambito della Comunità europea, l’uomo è stato deferito in stato di libertà.
Sempre a San Giuliano Vecchio un uomo di 45 anni è stato denunciato dai Carabinieri per furto di energia elettrica dai militari dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria che, al termine di una specifica attività, hanno smascherato, con la collaborazione del personale incaricato dalla società di energia elettrica, come attraverso un magnete lo stesso alterasse il passaggio dell’energia elettrica al contatore tentando di variare il conteggio dei consumi. L’energia elettrica, infatti, è considerata agli effetti della legge penale “cosa mobile” e quindi il suo uso senza un regolare contratto oppure tramite la manomissione dei cavi o del contatore è un reato punibile ai sensi dell’articolo 624 del codice penale. (Si allegano fotografie)
A Valenza, invece, i Carabinieri della Stazione di Valenza hanno deferito in stato di libertà due pregiudicati torinesi, un 65enne e un 23enne, individuati quali autori di furti in danno del supermercato “ESSELUNGA” di Valenza. I due, in più occasioni, avevano asportato generi alimentari e, in un caso, anche diverse bottiglie di superalcoolici. La refurtiva è stata recuperata e restituita.