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Sotto accusa l’articolo 9 della legge 89
Giovedì 3 luglio 2014 – 12.15
Il Sindaco di Valdieri Emanuel Parracone ha invitato tutti i Sindaci della provincia di Cuneo, le sigle sindacali e le associazioni di categoria ad appoggiare la richiesta e di far fronte comune contro l’ennesima situazione che mina la sopravvivenza dei piccoli comuni, in particolare quelli di montagna, e distrugge tutto il sistema economico delle valli alpine.
Ha inviato perciò una lettera al presidente del Consiglio Matteo Renzi, che riceviamo e pubblichiamo:
“Al Sig Presidente Consiglio Ministri
Carissimo Presidente,
Come ben saprai, il 23 giugno u.s. è stato convertito in Legge (la n. 89) il D.L. n. 66/2014.
Tralasciando al momento l’esame di disposizioni contenute nella suddetta legge, che produrranno comunque notevoli effetti per gli enti locali, mi preme sottolinearti in questa sede, la disposizione che ci preoccupa particolarmente, poiché rischia, dal 1 luglio, di paralizzare tutta l’attività del Comune. L’art. 9 prevede infatti, il divieto per i Comuni non Capoluogo di provincia di acquisire lavori, servizi e forniture in assenza di una centrale unica di committenza e l’unica alternativa prevista, dove possibile, è l’acquisto di beni e servizi attraverso MePA e Consip SPA; inoltre, cosa ancora più rilevante, dal combinato disposto degli artt. 9 e 47 della Legge di conversione, risulta altresì abrogata la deroga per gli acquisti in economia, pur prevista dal comma 11 dell’art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006, pertanto anche per lavori o acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore a € 40.000,00, occorrerà costituire o rivolgersi ai suddetti soggetti “aggregatori”.
L’immediata operatività della norma (1 luglio 2014), come sottolineato anche dall’ANCI, rischia di paralizzare tutta l’attività negoziale dei Comuni ed, in particolare, per i piccoli e medi Comuni oltre a non snellire le procedure, rischia maggiormente di creare disagio alla piccola realtà artigianale e alle imprese, già sofferenti, operanti nei propri territori, frenando così la ripresa dello sviluppo economico.
Chiediamo pertanto fermamente a te e al Governo di adottare urgentemente un provvedimento che ristabilisca la deroga per gli acquisti, forniture e lavori sino a 40 mila euro e per gli interventi di somma urgenza, norma del resto prevista da una precedente legge statale, che aveva a sua volta recepito direttive europee.
Fiducioso che tu, avendo ricoperto la carica di Sindaco, comprenda la gravità della situazione che si sta per prefigurare, colgo l’occasione per salutarti cordialmente, restando a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Il SINDACO di VALDIERI
Emanuel Parracone”
