Il Gruppo CIDIMU celebra l’importante traguardo dei 40 anni al servizio della salute dei pazienti. Fondato a Torino nel 1982 con la finalità di sviluppare la diagnostica con ultrasuoni, CIDIMU ha avuto il merito di diffondere in Italia l’EcoDoppler, tecnica che unisce le informazioni morfologiche dell’ecografia con quelle emodinamiche del Doppler, all’epoca ancora sconosciuto.
Nel 2022 il Gruppo si amplia, annunciando l’apertura di nuovi centri d’eccellenza: uno ad Alessandria, il Laboratorio Medical Alessandria; uno a Gallarate, dove ha già iniziato l’adattamento ai suoi altissimi standard d’eccellenza dell’Istituto Nuova Risana; e due in Veneto, i primi della Regione. I nuovi centri si vanno ad aggiungere a quelli già presenti tra Piemonte e Lombardia per un totale di 14 strutture.
Altre novità riguardano nello specifico Torino. Dal 2018 il Cidimu è hub medico per l’Italia e per la lingua italiana di SaluberMD, un progetto di telemedicina che permette ai pazienti un primo contatto con un medico specialista o generalista a cui esporre i propri sintomi con la possibilità di vedersi reciprocamente, utilizzando due cardini della visita medica che sono l’anamnesi e l’ispezione. Il programma fa passi da gigante e il CIDIMU inizierà ad offrire ai pazienti, oltre a televisita e ricetta telematica, anche il servizio di monitoraggio del paziente a distanza, direttamente a casa propria.
Importante novità anche per l’Istituto delle Riabilitazioni IRR di Torino, il distaccamento del CIDIMU specializzato nella Riabilitazione fisioterapica. Da sempre all’avanguardia in tecniche e tecnologie che hanno rivoluzionato la medicina dello sport e ridotto i tempi di recupero, l’IRR ha inaugurato ora le sale chirurgiche per operazioni ambulatoriali complesse per tutte le specialità, così da essere in grado di aiutare il paziente un gradino prima rispetto a quanto fatto finora, seguendolo non dal post-operatorio, ma dalla fase pre, potendo così studiare una strategia di recupero ancora più efficace.
“La vocazione ad investire in tecnologie d’eccellenza per offrire un servizio avanzato ai propri pazienti caratterizza da sempre il Gruppo”, ha dichiarato il Dott. Ugo Riba, Presidente del Gruppo CIDIMU. “E ora che celebriamo questo importante compleanno non possiamo certo fermarci. La nostra missione era, è e sarà sempre quella di aiutare chi si rivolge a noi con gli strumenti migliori, le tecniche più all’avanguardia e i medici più preparati. Per questo motivo lavoriamo incessantemente per portare il “cuore” del CIDIMU in nuove strutture, migliorando i nostri servizi e implementando nuove possibilità di cura e riabilitazione. Dopo Piemonte, Lombardia, ora anche il Veneto accoglierà le nostre strutture ed è per noi motivo di grande orgoglio osservare l’apprezzamento di sempre più persone che si affidano a noi” ha concluso il Dott. Riba.
Un po’ di storia:
Con oltre 650.000 prestazioni eseguite nel corso del 2021 e più di 180.000 pazienti, il Gruppo rappresenta un’eccellenza tutta torinese nel mondo della diagnostica, della radiologia, della fisioterapia e della riabilitazione e crede da sempre nell’investimento in termini di know how dei suoi medici e nella ricerca delle migliori avanguardie tecnologiche del settore: dispone delle più moderne tecnologie di diagnostica ultrasonografica, transcranica, ostetrica, endoscopica e sofisticate come la risonanza magnetica, la mammografia digitale e la radiologia tradizionale.
Negli ultimi anni il CIDIMU si è specializzato anche nella Riabilitazione fisioterapica aprendo due distaccamenti d’avanguardia, l’IRR di Torino e l’Istituto Diagnostico e Fisioterapico di Alba, entrambi diventati in breve tempo punti di riferimento del settore. L’Istituto delle Riabilitazioni – IRR di Torino ha ottenuto nel 2016 il prestigioso riconoscimento di Collaborating Center dalla Federazione Internazionale di Medicina dello Sport, questo significa appartenere a uno dei 23 Istituti nel mondo maggiormente qualificati ed attrezzati per la riabilitazione ed il recupero alle competizioni sportive. Detti centri hanno l’obbligo di fare attività scientifiche per migliorare costantemente le pratiche fisioterapiche riabilitative non solo nei soggetti sportivi ma in tutti i pazienti.
Con un focus nel ciclismo, l’IRR ha collaborato per anni con alcune delle più importanti squadre del mondo, il Team BikeExchange-Jayco e la Bahrain Victorious, seguendo campioni del calibro di Vincenzo Nibali sia nella preparazione alle gare internazionali; sia durante le competizioni, con costante monitoraggio e intervento tempestivo per diminuire la fatica e velocizzare il recupero tra una tappa e l’altra; sia nel periodo di riabilitazione.
L’IRR ha ottenuto in brevissimo tempo delle importanti convenzioni con l’Università degli Studi di Torino, di Pavia, di Madrid, di Valencia e delle Canarie e dei riconoscimenti ufficiali da parte dell’Accademia di Medicina.
Pioniere delle tecniche di telemedicina che permettono una diagnostica precisa anche da remoto, nel 2020 il CIDIMU ha seguito a distanza di 6000 km il pilota bahreniano Mohamed Salman durante la Parigi Dakar. La tecnica utilizzata era la tDCS – Stimolazione Transcranica a corrente diretta continua, che permette di recuperare lo sforzo fisico in maniera molto più rapida, guidata da un neuropsicologo da Torino che ha supportato i fisioterapisti del luogo.
CIDIMU è uno dei pochissimi Centri ad effettuare l’elastosonografia shear wave, la metodologia ecografica non invasiva applicata agli ultrasuoni capace di offrire una valutazione qualitativa e quantitativa dello stato del parenchima epatico. Per finire il lungo cammino, continua con l’entusiasmo e la curiosità all’innovazione di sempre.