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La miglior prestazione complessiva della spedizione azzurra nei Campionati Mondiali Juniores di sci alpino a Davos è arrivata nel Gigante maschile, nonostante l’appuntamento con la prima medaglia sia stato ancora una volta rinviato.
Però Alex Vinatzer, diciottenne carabiniere altoatesino, che sarà anche il quarto slalomista azzurro alle Olimpiadi di Pyeongchang 2018, si è piazzato quarto a 35/100 dal bronzo. Ma soprattutto Alberto Blengini ha centrato il suo miglior risultato internazionale in carriera, chiudendo al sesto posto. Il carabiniere monregalese, 21 anni ancora da compiere, nonostante uno scomodo pettorale 42 aveva chiuso la prima manche al diciannovesimo posto, ma il vero capolavoro lo ha fatto nella seconda: con il secondo tempo parziale ha rimontato sino al sesto posto finale, a 2”,30/100
dall’imbattibile ventenne svizzero Marco Odermatt (Ski Club Hergiswil). Evidentemente Alberto è andato in crescendo di forma nelle ultime settimane ed ha fatto tesoro dell’allenamento a Prato Nevoso con Marta Bassino. L’elvetico ha conquistato la medaglia d’oro con il tempo totale di 1’,39”,47/100, precedendo per 97/100 l’austriaco Fabio Gstrein (squadra B nazionale) e per 1”,32/100 il bulgaro Albert Popov (Ski Club Moten).
“Per fortuna la pista era barrata e molto ben preparata, – ha commentato Blengini dopo l’arrivo – e questo mi ha permesso di centrare un buon piazzamento dopo la prima manche e di risalire alla grande nella seconda”.
La classifica del Gigante maschile dei Campionati Mondiali Juniores di Davos
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=91297
