I recenti aumenti del costo dell’energia elettrica e del gas hanno colpito in maniera importante imprese e famiglie ma non è affatto da sottovalutare l’impatto che hanno anche sulle attività commerciali. Doverose dunque serie riflessioni, che peraltro da tempo sollecito, ponendo al centro del dibattito l’utilità e l’imprescindibile necessità delle energie rinnovabili, a partire dall’investimento non più rimandabile del fotovoltaico. Soluzione che deve garantire risparmio alle famiglie, alle industrie, ai negozi, alle attività di servizi, agli artigiani e alle pubbliche amministrazioni come i comuni.
Come? Forse gli stessi commercianti e artigiani non sono a conoscenza della possibilità di installare sul tetto del condominio che ospita la loro attività, impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili destinati al servizio di singole unità sul lastrico solare, su ogni altra idonea superficie comune e sulle parti di proprietà individuale dell’interessato. È un’opportunità che va incentivata e che consente di generare energia rinnovabile proveniente dalla luce solare. Può rappresentare un valido aiuto per parrucchieri, centri estetici, bar e ristoranti? Assolutamente sì. Dal punto di vista burocratico poi, la buona notizia è che per installare un impianto fotovoltaico sul proprio tetto non è necessaria alcuna autorizzazione comunale. L’unico documento richiesto potrebbe essere una semplice comunicazione preventiva al Comune, necessaria per accedere agli sgravi fiscali. Per quanto riguarda l’assemblea condominiale, in linea di massima gli altri condomini non possono impedire al singolo proprietario di installare pannelli sul tetto condominiale. Basterà dunque una comunicazione all’amministratore, allegando il proprio progetto.
Quali i passi successivi? Affidarsi a sistemi e dispositivi connessi in grado di controllare e gestire da remoto, anche in modo automatizzato, gli impianti dell’attività: il riscaldamento, l’illuminazione o i sistemi di chiusura. Grazie a questi dispositivi intelligenti è possibile aumentare il comfort indoor, ma soprattutto evitare sprechi energetici, senza dimenticare che massima attenzione deve essere riservata all’ottimizzazione del consumo dell’energia autoprodotta. Uno dei principali problemi del fotovoltaico è l’utilizzo efficiente dell’energia prodotta ed ecco allora che affidarsi a sistemi intelligenti rappresenta senza dubbio una vantaggiosa soluzione per rendere il proprio negozio, la propria attività, “energy smart”.
In questo senso, Aspechome, startup innovativa nata nel 2019, ha sviluppato un “sistema all in one” di gestione e risparmio dei carichi dell’energia per le attività dotate di un impianto fotovoltaico. È una tecnologia disponibile totalmente sullo smartphone e in Cloud e può essere aggiornata all’infinito e permette di impostare le priorità di utilizzo, in base all’energia disponibile. L’utente può intervenire e gestire il tutto anche da remoto: attraverso una semplice interfaccia è possibile conoscere la potenza disponibile, i consumi, i risparmi e la spesa giornalieri, con la visualizzazione di tutte le utenze suddivise per tipo (clima, energetiche, comandate, sonde). Il sistema funziona su impianti sia monofase sia trifase, con tutti i tipi di inverter fotovoltaici e batterie di accumulo e con le principali marche di elettrodomestici.
A cura di Massimo Marengo