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Complice il meteo favorevole proseguono anche in quest’ultima parte dell’inverno i lavori di ripristino e miglioramento della rete stradale rifreddese. Diversi gli interventi realizzati.
Il più importante riguarda sicuramente la sistemazione della viabilità compromessa dopo la frana della sponda del torrente Rio freddo che aveva costretto l’amministrazione guidata da Cesare Cavallo a chiudere l’ultimo tratto di via Rubatore. Un intervento imponente iniziato nel tardo autunno, poi sospeso per le nevicate e che é adesso in via di completamento. Più in dettaglio dal punto di vista delle opere l’intervento ha visto il consolidamento della scarpata sul torrente Rio Freddo, l’inserimento di blocchi in pietra per raggiungere il livello della strada ed infine il ripristino della carrozzabile. Per quanto riguarda via Certe saine, invece, gli amministratori hanno deciso di intervenire per mettere in sicurezza l’area alle spalle del parco Gesia veja. In particolare si è provveduto a rimuovere la vecchia e pericolosa barriera che proteggeva l’ampio fosso sul lato destro della strada ed a intubare lo stesso. In ultimo si è intervenuti su via Devesio per risolvere l’annoso problema della raccolta delle acque metaforiche attraverso la realizzazione di un punto di raccolta acqua e di un sistema smaltimento delle stesse.
“Si tratta – ci ha spiegato il primo cittadino – di tre interventi che si collocano nel nostro piano di revisione e miglioramento della rete stradale. Nel primo caso si tratta di un ingente investimento che dopo una lunga e difficile procedura permette nuovamente l’accesso in sicurezza alle abitazioni e terreni della parte finale di via Rubatore. Negli altri due casi si tratta, invece, di interventi più ridotti ma che consentono di porre rimedio a criticità ormai note da anni e di consolidare quell’operazione di miglioramento e manutenzione continua del nostro patrimonio stradale che caratterizza la nostra amministrazione fin dal 2009“.
