Una dichiarazione di amicizia e solidarietà, siglata dai primi cittadini di Mondovì e Cascia, ha suggellato la trasferta di una delegazione proveniente dall’Umbria.
“Oggi – ha dichiarato il sindaco Paolo Adriano – consolidiamo un patto nato spontaneamente nei giorni bui del sisma che nel 2016 ha colpito il Centro Italia e poniamo le basi per un futuro comune.
Le successive visite e i contatti tra le parti ci hanno, infatti, consentito di veder crescere la simpatia reciproca, fortificando un legame basato sulle numerose caratteristiche che ci accomunano: un ricco patrimonio di storia e cultura, la laboriosità e la generosità delle persone, una spiritualità intensa che è base fondante della vita di entrambe le realtà: per questo Mondovì ha fortemente voluto l’incontro con la comunità di Cascia, con cui avverte grande affinità”.
Ispirato al comune sentire in materia di cultura, arte e storia, solidarietà e sport, il ponte di amicizia e collaborazione tra le due comunità si è consolidato negli ultimi mesi.
Trae origine dall’impegno dell’Istituto “Casati-Baracco”, promotore delle iniziative di solidarietà avviate nelle scuole cittadine in occasione del terremoto del 2016, grazie al presidente Giampiero Caramello ed al direttore Fabrizio Magrelli, monregalese d’adozione, ma originario del centro in provincia di Perugia. Il primo cittadino di Cascia, De Carolis ha dichiarato: “Siamo stati accolti con entusiasmo ed affetto: quello di oggi è un gemellaggio a carattere religioso, ma anche amministrativo, nato dalle tante similitudini tra le due città.
La comunità di Cascia sta attraversando un periodo non facile, ma con tenacia e forte attaccamento al territorio siamo al lavoro per risollevarci: è un impegno che abbiamo preso nei confronti dei cittadini, ma anche dei tanti pellegrini che vengono a visitare Santa Rita”.
Le basi per lo scambio sono state poste in agosto, durante un primo contatto tra le amministrazioni comunali, in occasione della visita in Umbria dell’assessore monregalese, Luca Robaldo che ha spiegato: “Invitato dal professor Magrelli, ho potuto toccare con mano la vitalità del centro di Cascia e dei suoi cittadini: il terremoto non ha piegato questa caratteristica, semmai l’ha rafforzata.
Ho avuto poi modo di incontrare, negli uffici provvisori del Municipio, il sindaco ed altri componenti della Giunta con i quali si è immediatamente instaurato un dialogo proficuo e costruttivo che ha condotto all’odierno appuntamento e che porterà all’organizzazione di un’iniziativa a carattere sportivo, utile non solo al fine di raccogliere fondi per la ricostruzione, ma anche per tenere alta l’attenzione nei confronti della situazione post sisma”.
La tappa in Comune, alla presenza della banda cittadina, di amministratori ed autorità, ha caratterizzato la giornata monregalese del gruppo in arrivo dall’Umbria, composto da un centinaio di abitanti della Città di Santa Rita.
Per loro una visita alla Basilica “Regina Montis Regalis” di Vicoforte e, nel pomeriggio, una passeggiata nel centro storico di Piazza con tappa all’Istituto “Casati-Baracco”.
La giornata è proseguita presso la Parrocchia del Cuore Immacolato di Maria con la celebrazione religiosa e si è conclusa a Vicoforte, con un appuntamento conviviale che, caratterizzato da una commistione di menù piemontese e sapori umbri, ha visto la partecipazione di una cinquantina di monregalesi.
Ed è già in programma uno scambio di visite per l’autunno prossimo: i monregalesi saranno, infatti, attesi a Cascia in settembre, in occasione dei tradizionali festeggiamenti dedicati alla Madonna Addolorata.