Spazio ai sapori della provincia di Cuneo E con il Mercato l’esperienza diventa totale

Nel weekend, in centro, focus sui produttori di Langhe e Roero, sulle nocciole e sulle cascine della Granda. Nel cortile della Maddalena i tartufi, AlbaQualità e tante proposte degustative

0
1

Dopo i due partecipatissimi fine settimana dedicati al folclore e allo street food, con il Baccanale dei Borghi e il Baccanale della Musica proposti dalla Giostra delle Cento Torri del presidente Luca Sensibile, la Fiera Internazionale del Tar­tufo Bianco d’Alba si prepara a un weekend “extra-large”, che si concluderà martedì 1° novembre.

Grande protagonista sarà il Mercato Mondiale del Tar­tu­fo Bianco d’Alba, una delle principali vetrine dell’alta ga­stronomia e delle eccellenze italiane: qui sarà possibile lasciarsi inebriare dai profumi del più rinomato tra i frutti della terra, il “Tuber ma­gnatum Pico”. La storica lo­cation affacciata sulla centralissima via Vittorio Ema­nuele II, all’interno del Cor­ti­le della Maddalena – nella cui manica rivolta verso piazza Michele Ferrero procedono i lavori per l’allestimento del Mudet, il Museo del Tartufo che dovrebbe es­sere inaugurato nel corso del prossimo anno -, accoglierà in totale sicurezza le migliaia di visitatori in cerca dei più pregiati esemplari del pre­zioso fungo ipogeo, ac­quistabili direttamente dalle mani dei cercatori di tartufi.

A fare da corollario al Mer­cato Mondiale, lungo il perimetro esterno dello spazio dedicato al tartufo bianco d’Alba, le eccellenze dell’offerta gastronomica e vitivinicola piemontese, raccolte negli stand della rassegna enogastronomica Alba­Qua­lità, che pone particolare attenzione alle produzioni artigianali del territorio, con prodotti in degustazione e vendita. Un’area specifica è inoltre riservata alla degustazione dei vini di Langhe, Roero e Monferrato proposti all’interno della Grande Eno­teca dall’Ais Piemonte, se­zione regionale dell’Asso­cia­zione Italiana Sommelier. Il Mercato Mondiale sarà aperto il sabato e la domenica (fino al 4 dicembre), con “opening” straordinari lunedì 31 ottobre e martedì 1° no­vembre (dalle 9,30 alle 19,30). Sempre nel cortile del­la Maddalena, presso Sa­la Beppe Fenoglio, sono previsti i Cooking Show degli chef Fabio Ingallinera e del duo Pavan-Brutto (rispettivamente sabato 29, alle 11 e alle 18), di Ugo Alciati e Walter Ferretto (domenica 30, alle 11 e alle 18), di Maurizio Bufi e Raffaele Lenzi (lunedì 31, alle 11 e alle 18). Tra gli ingredienti chiave ci sarà il Crudo di Cuneo Dop. In programma poi, per do­mani, ve­nerdì 28, alle 19,30, la cena proposta al Teatro So­ciale di Alba dallo chef Paolo Casa­gran­de, oltre ai Cooking Show che omaggiano Alba Cit­tà Creativa Unesco per la Gastronomia, previsti martedì 1° novembre (Sala Beppe Fenoglio, alle 11, alle 14 e alle 18). Da segnalare pure le Analisi Sensoriali del Tar­tufo e le Wine Tasting Experience.

Di grande interesse i mercati. Al fianco di quello di Slow Food (in piazza Pertinace) e a quello ambulante, spiccano “Langhe e Roero in piazza con la Granda” di Go Wine (piazza Risorgimento, sabato dalle 16 alle 19,30, domenica, lunedì e martedì dalle 9 alle 19,30), “Noccio­la Pie­monte Igp delle Langhe dalle colline dell’Al­ta Langa” (piazza Risor­gimento, sabato dal­le 10 alle 19,30, domenica, lunedì e martedì dalle 10 alle 19,30) e “Cascine Piemon­tesi” di Confagricol­tu­ra (piazza Gari­bal­di e piazza San Fran­ce­sco, tutto il giorno).
Da non perdere, infine, la mo­stra “Canto le armi e l’uomo. 100 anni con Beppe Fe­noglio”, in Fondazione Fer­re­ro, e l’esposizione “Im­mer­sioni nella pittura” curata da Bruno Corà presso il Palazzo Banca d’Alba.