Nei giorni scorsi è iniziata al “Baruffi” di Ceva una sperimentazione, frutto della sinergia tra docenti curricolari e docenti di sostegno, di un percorso formativo che vede la robotica protagonista, con l’obiettivo di rispondere a bisogni educativi speciali, nell’ottica di una didattica sempre più inclusiva, sensibile alle esigenze di ogni studente, con particolare attenzione alle fragilità individuali, nella consapevolezza che ogni studente sia risorsa da valorizzare.
La sperimentazione, al momento attivata per un’ora alla settimana in una classe in cui sono presenti due alunni con bisogni educativi speciali, ha registrato da subito i risultati sperati: ogni studente può lavorare con il robot e i suoi sensori assecondando i propri tempi e le proprie potenzialità, collaborando con i compagni di gruppo per risolvere nuove sfide. Una metodologia didattica attraverso cui l’insegnante assume il ruolo di guida nella costruzione di significati e gli studenti diventano protagonisti attivi nella costruzione di nuove competenze.
La robotica, da anni cavallo di battaglia del “Baruffi” Ceva, si affianca a numerose altre attività di potenziamento previsto per i vari corsi. Nel biennio del Liceo scientifico si spazia dalla preparazione agli esami per il conseguimento della patente europea per l’uso del computer (corso da quest’anno gratuito per tutti gli alunni) alla preparazione alle prove Invalsi, dallo storytelling in lingua inglese ai laboratori di scrittura, traduzione, diritto, matematica finanziaria e fino al potenziamento di attività laboratoriali legate alla fisica.
I due indirizzi tecnici non sono da meno: potenziamento delle materie specifiche di indirizzo per il corso Amministrazione, Finanza e Marketing (diritto, economia aziendale, geografia economica, …) per consolidare le competenze di base necessarie per formare un cittadino che sappia operare scelte consapevoli in campo economico e finanziario e potenziamento delle attività laboratoriali nel corso Costruzioni, Ambiente e Territorio riguardanti la fisica, anche attraverso l’uso di materiali poveri ed esperienze inconsuete, il restauro e, ultimo ma non meno importante, il potenziamento delle attività sportive nella neo-nata curvatura sportiva con il corso base di tennis avviato in collaborazione con la palestra “Anteo SSD” e il “Tennis Club Ceva ASD”.
Le attività caratterizzanti i tre indirizzi di studio potranno essere sperimentate nei laboratori pratici che verranno attivati per le classi terze medie sabato 17 dicembre 2022 (orario: 14.30-17.30); per scoprire, invece, il “Baruffi” Ceva, visitare i locali della scuola e conoscere l’offerta formativa dei tre indirizzi: genitori e studenti potranno partecipare alle giornate di “Scuola aperta” previste per sabato 26 novembre e sabato 14 gennaio (orario: 14.30-17.30). Prenotazioni obbligatorie all’indirizzo: [email protected]
c.s.