Alleanze mondiali per Alba Creativa «Così turismo al top»

Successo per la cena internazionale promossa nell’ambito del network Creative Cities Unesco

0
1

La rete internazionale delle Città Crea­tive Unesco per la Ga­stronomia, di cui fa parte Alba, of­fre sempre più occasioni di promozione per la capitale del­le Langhe e le colline che la circondano. Opportunità nel segno del­l’alta cucina e di ab­bi­na­menti gastronomici ca­paci di mettere in risalto non solo le eccellenze culinarie ma l’intera cultura del territorio che rappresentano. Lo hanno confermato le recenti iniziative organizzate sotto le torri albesi, che han­no permesso ad Alba di farsi conoscere ed entrare in contatto, gettando le basi per collaborazioni future, con chef di fama interna­zionale, giunti nelle Langhe per rappresentare la creatività gastronomica delle loro città d’origine.

Nello specifico, Alba ha ac­colto le delegazioni delle città di Bohicon (Benin), Cocha­bamba (Bolivia) e Rouen (Normandia, Francia) in un weekend tutto dedicato alla “creatività” in cucina che, come si diceva, ha posto la città delle Cento Torri al centro della rete mondiale della gastronomia firmata Unesco.
Le città ospiti, che hanno partecipato a una serie di meeting durante la 92esima Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, hanno realizzato un menù “a dieci mani” presentato alla stampa e a una delegazione di rappresentati della città di Alba in occasione dell’International Gala Creative Dinner organizzato presso il Teatro Sociale.
Il menù, ideato grazie al lavoro del neo ambasciatore di Alba Città Creativa Unesco, Luciano Tona, ha proposto cinque piatti, di cui tre provenienti dalla Francia, dal Benin e dalla Bolivia, accompagnati da due proposte italiane firmate da Francesco D’Errico, chef de La Madernassa di Gua­rene. Le proposte gastronomiche internazionali sono state create dalla chef Denisse Da­lence de Tarradelles (Co­cha­bamba), da Philippe Molinié (Rouen) e Gisèle Agbazahou (Bohicon). Hanno collaborato anche i ragazzi di Alba Accademia Alberghiera, coordinati dal presidente e dal direttore di Apro, Paolo Zoccola e Antonio Bosio.

Emanuele Bolla, assessore comunale al Turismo e alle Città Creative, ha commentato: «Grazie a Bohicon, Cocha­bamba e Rouen abbiamo portato ad Alba una rappresentanza intercontinentale delle Città Creative, mettendo an­cora una volta la nostra cit­tà al centro dell’attenzione mon­­diale. Questa seconda edi­­­­zione dei Creative Mo­ments è stata un successo e ci spinge a pensare a nuove iniziative globali nell’ambito del net­work. In dodici mesi ab­biamo portato ad Alba delegazioni provenienti da Giap­pone, Ecuador, Turchia, Nor­vegia, Stati Uniti, Spagna, Be­nin, Francia e Bolivia, co­struendo un viaggio gastronomico straordinario».
L’iniziativa, resa possibile an­che grazie al contributo del­la Fondazione Crc, fa parte di un progetto di collaborazione sostenuto dalla Regione Pie­monte e ha visto la partecipazione di Torino, Città Creativa nel settore Design e Biella per il settore Arti­gia­nato e Arte Popolare.
In un’ottica di sinergia regionale, con Torino e Biella, fan­no sapere dal Comune, si realizzeranno attività aventi co­me filo conduttore l’internazionalizzazione, che coinvolgeranno Città Creative Une­sco non solo del territorio piemontese.

Denisse Dalence de Tarradelles
Cochabamba, Bolivia
Le attività svolte ad Alba sono state molto illuminanti e formative perché anche in America Latina, e specialmente nella nostra città, in Bolivia, stiamo lavorando molto sulla promozione della gastronomia locale con l’obiettivo di aumentare i flussi turistici, e a volte non è così facile. In futuro mi auguro di poter continuare a valorizzare la cultura gastronomica andina e la qualità dei suoi prodotti attraverso azioni congiunte con Alba, in spazi sia fisici sia virtuali. Credo che Alba e Cochabamba possano lavorare insieme per promuovere i benefici di una dieta varia, sana ed equilibrata iniziando a inserire nelle proprie preparazioni anche proposte gastronomiche diverse

Gisèle Agbazahou
Bohicon, Benin
Per quanto riguarda il mio viaggio ad Alba, ciò che mi ha più impressionato è innanzitutto la leggendaria accoglienza che ci è stata riservata dagli organizzatori dell’evento. È la prima esperienza che ho vissuto a livello internazionale attraverso l’Unesco e la città di Alba mi ha dato l’opportunità di condividere conoscenze che metterò sicuramente a disposizione non solo del mio ristorante ma della città intera di Bohicon. La collaborazione tra le nostre due realtà potrà continuare anche in futuro sul piano della creazione e della formazione attraverso la condivisione di esperienze, best practices e soprattutto chef.

Philippe Molinié
Rouen, Francia
L’esperienza di Alba è stata di impressionante rigore e precisione a livello organizzativo, nonché emozionante dal punto di vista umano. L’incontro con i rappresentanti della Bolivia, del Benin e dell’Italia ci ha permesso di dimostrare il valore della rete Unesco in un evento a teatro ricco di bellezza e creatività culinaria. Ringrazio di cuore anche lo chef Luciano Tona e la sua brigata, i quali ci hanno aiutati a rappresentare al meglio qui ad Alba le nostre tipicità. La mia ricetta si adatta molto bene al vostro territorio che, così come Rouen, è ricco di eccellenze e prelibatezze. Sono sicuro che la collaborazione con Alba continuerà anche in futuro per valorizzare ancora di più la creatività che ci contraddistingue