Solidarietà continua ad essere la parola centrale della XXIII Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba®, che domenica 13 novembre, al Castello di Grinzane Cavour vedrà protagonista assoluto il Tartufo Bianco d’Alba, insieme ai grandi vini di Langhe, Roero e Monferrato. Solidarietà che ha permesso il supporto di numerose iniziative benefiche con oltre 5 milioni 700mila euro, raccolti dal 1999 a oggi e devoluti a enti e progetti solidali in Italia e nel Mondo. Un significativo evento mondiale che è il risultato della generosità dei molti filantropi che negli anni hanno partecipato attivamente al progetto, con grandi chef e celebri personalità della politica, della cultura, dello spettacolo e del jet set internazionale. A rendere speciale l’appuntamento di quest’anno sarà la partecipazione all’evento di autorevoli ospiti legati al mondo del cinema.
In primo luogo Alberto Barbera, direttore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica organizzata dalla Biennale di Venezia. Quindi il talentuoso attore e regista Andrea Bosca, che sarà il protagonista di Romanzo Radicale, la docufiction Rai sul politico e attivista Marco Pannella, in uscita l’11 novembre su Rai Tre.
Ancora, il mugnaio Fulvio Marino, divenuto il “panettiere della TV italiana”, ogni giorno a fianco di Antonella Clerici.
Assieme a molti altri ospiti, anche personaggi di spessore legati al mondo dello sport e della solidarietà come Gianluca Vialli e Massimo Mauro, recentemente nella capitale delle Langhe per lanciare Alba dei Campioni, il torneo di calcio internazionale organizzato dalla Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore della Ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica e promuovere i valori dello sport.
Rinnovando una tradizione di successo, l’evento sarà presentato dalla conduttrice televisiva Caterina Balivo, coadiuvata dal giornalista e curatore gastronomico Paolo Vizzari: ad affiancare i banditori dell’Asta, confermate anche quest’anno le simpatiche incursioni dell’istrionico Enzo Iacchetti, comico, cabarettista e conduttore televisivo.
L’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba si conferma sempre più internazionale, arricchendo anche per l’edizione 2022 il parterre dei collegamenti in diretta con tre nuove, prestigiose, location – Vienna, Seoul e Doha – che andranno ad aggiungersi ad Hong Kong e Singapore, due città dal consolidato rapporto con il Tartufo Bianco d’Alba e la solidarietà.
L’importo raccolto all’Asta presso il Castello di Grinzane Cavour sarà devoluto per il sostegno a iniziative di assoluto valore solidale, tra le quali la Fondazione Ospedale Alba-Bra Onlus, la cui mission consiste nello sviluppo della cura e dell’accoglienza presso l’ospedale “Michele e Pietro Ferrero” di Verduno, la Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus, dedicata al supporto della prevenzione e della cura del Cancro, a finanziare la ricerca di eccellenza sulla SLA e alla promozione di attività per la diffusione dello Sport, e il progetto Every Child Is My Child Onlus, nato dall’associazione spontanea di artisti che – chiamati a raccolta dall’attrice Anna Foglietta e mossi dall’indignazione per le stragi di bambini in Siria – hanno deciso che non era più sufficiente limitarsi alla condanna e al sostegno teorico, ma bisognava impegnarsi direttamente per garantire un futuro ai bambini colpiti dalla guerra.
A partire dalle 13, con le sedi internazionali collegate, le mura del prestigioso maniero di Grinzane Cavour – sito specifico decretato dall’Unesco patrimonio dell’Umanità, nell’ambito del più ampio riconoscimento dei “Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato” – si preparano quindi a ospitare la contesa per lotti straordinari di Tartufo Bianco d’Alba, in abbinamento ai grandi formati di Barolo Docg, Barbaresco Docg e dei vini dei produttori aderenti al Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani.