­«Noi ci siamo, ce la giochiamo e con umiltà daremo battaglia»

Isidoro Prece, mister degli Allievi Under 17 Regionali dell’AC Cuneo: «I nostri ragazzi sono da sempre al centro del progetto calcistico della società biancorossa»

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Dopo i 41 punti conquistati nel Girone D 2021-22, gli Allievi Under 17 Regionali dell’AC Cuneo 1905 Olmo puntano ad un’altra stagione da protagonisti in un campionato ancora competitivo: confermato alla guida della squadra, passata dalla leva 2005 ai 2006, il confermato Isidoro Prece, che prosegue così la sua avventura biancorossa. Entrati nel mese di novembre, il punto con il tecnico, reduce dal bel 3-0 sui pari età del Bra, firmato da Caraglio, Giordano e Sadrija.

Mister Prece, facciamo un breve rewind sulla scorsa annata. Soddisfatto?
«Con i ragazzi del 2005 abbiamo rispettato pienamente gli obiettivi che si era posti la società: quindi, mantenere la categoria, far crescere i giovani, aggregandoli alla formazione Juniores e, in prospettiva, alla Prima Squadra. Nono­stante un girone difficile, contro avversarie attrezzate e preparate, non abbiamo sfigurato e, anzi, ci siamo tolti grandi soddisfazioni, ottenendo risultati importanti, come quelli contro Cheraschese e Chisola. Perciò, posso ritenermi ampiamente soddisfatto per quanto ottenuto».

È stato confermato alla guida degli Allievi: tocca ai 2006…

«Ho a disposizione una rosa importante, anche numericamente, in quanto siamo in 22: tutti gli allenatori sognano di avere una rosa lunga per poter lavorare in un determinato modo. Sono fortunato, abbiamo completato la rosa anche con qualche innesto proveniente dal resto della provincia, segnale che Cuneo sta davvero diventando punto di riferimento e di attrazione: ho alternative in tutti i ruoli, con tanti giocatori che possono mettersi in mostra con costanza. Ma, soprattutto, ho trovato un gruppo che ha voglia di lavorare: dal 18 agosto, giorno dell’inizio della preparazione, ragazzi sempre presenti, disponibili e pronti a dare tutto e sacrificarsi, uscendo da scuola e prendendo il pulmino per venire subito ad allenarsi. Per questo motivo, ci tengo a ringraziare loro e, naturalmente, il mio staff».

Ha ereditato il gruppo dei 2006 da Roby Viviani, che è anche il Responsabile del Settore Giovanile. È arrivata qualche indicazione o consiglio?
«Con Roby c’è sempre un rapporto di stima e rispetto reciproco. Mi ha consegnato un gruppo forte e coeso, con cui ha fatto bene, dandomi la possibilità, come normale che sia, di inserire nei meccanismi già presenti qualche idea nuova, dandomi massima fiducia».
Quanto ha inciso la riqualificazione del “Piccapietra”, con i nuovi campi da gioco, nella routine settimanale della squadra?
«Si è operato un restyling fondamentale sull’impianto, che fa bene a tutto il movimento Cuneo, partendo dagli spogliatoi ampliati e messi a nuovo, passando per l’illuminazione a led, fino ovviamente ai campi in sintetico. Noi, allenandoci nel primo pomeriggio, abbiamo la fortuna di poter, di fatto, sfruttare tutta la struttura, lavorando sia sull’erba, sia sul sintetico, a seconda delle situazioni su cui vogliamo studiare».

Veniamo al campionato. Come analizza il girone?
«È un torneo di alto profilo: c’è l’attuale capolista Nichelino, ottima squadra e che sta dimostrando le proprie qualità; formazioni della Granda come l’ottima Cheraschese, l’ostica Giovanile Centallo, o, ancora, un Bra il cui settore giovanile è sempre di spessore. Senza dimenticare le torinesi che possono attingere da un bacino di utenza ampio. Noi ci siamo, ce la giochiamo e siamo pronti a dar battaglia».

Obiettivo stagionale sul campo?

«Come nel 2021-22, mantenere la categoria in un girone difficile, confrontandoci con realtà rilevanti per ben figurare. Nel breve termine, il girone d’andata, restare attaccati al treno delle migliori: ci aspettano 6 partite una più difficile dell’altra, ci proveremo con umiltà. Il ragazzo, però, resta sempre al centro del progetto: per questo vogliamo far crescere i nostri giovani per proiettarli nella categoria Juniores prima, e nella Prima Squadra poi».

Alla sua seconda stagione, a che punto è il progetto AC Cuneo 1905 Olmo?
«Si sta lavorando per il salto di qualità, è evidente dagli investimenti sulle strutture che la società sta compiendo, ma anche dagli ingressi nello staff di figure nuove e preziose: il club ci tiene a migliorarsi ancora, sia dal punto di vista sportivo e calcistico, sia come polo di aggregazione provinciale. Abbiamo al fianco tanti sponsor, dimostrazione di fiducia nell’ambiente. E, infine, si nota un tasso di professionalità sempre maggiore, sia nei no­stri confronti, non facendoci mai mancare nulla, sia nel rapporto dei genitori dei nostri giovani».

ROSA 2022-23 UNDER 17 REGIONALI AC CUNEO 1905 OLMO
Andrea Aime, Imran Belem, Francesco Caraglio, Patrick Celati, Lorenzo Curti, Lorenzo Daniele, David Dahouda Dembele, Pietro Garelli, Jacopo Giordano, Braian Jaku, Deivid Jaku, Mohamed Haziz Kone, Lorenzo Maccario, Lorenzo Maccario, Gioele Musso, Leonardo Negri, Nicola Palma, Filippo Paoletti, Leonardo Pepino, Matteo Rosato, Samuele Rovera, Leandro Ruka, Hendri Sadrija.
STAFF TECNICO
Allenatore: Isidoro Prece
Vice Allenatore/Preparatore Atletico: Gennaro Paino
Preparatore dei Portieri: Gianni Pellegrino
Dirigenti: Dumitru Bitoi, Francesco Baruffolo