Volley A2/M: Cuneo, la serata perfetta. La capolista Vibo va ko 3-0

0
5
Foto Beatrice Bramardi

Una serata da grande, grande squadra. La BAM Acqua S.Bernardo Cuneo vince ed esalta nel big match della settima giornata di A2, battendo con un sonoro, e forse inatteso, 3-0 la capolista ed ancora imbattuta, fino ad oggi, capolista Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, priva del suo stoccatore Buchegger: un successo costruito, soprattutto, nei primi due set in cui, andati sotto in avvio, i blues di Giaccardi hanno dimostrato pazienza, calma e sangue freddo, senza scomporsi e costruendosi passo passo la rimonta (con un ingresso, a partita in corso, fondamentale di un Chiapello sempre più garanzia nei momenti di bisogno). E, aspettando una svolta in trasferta, il Palazzetto di San Rocco Castagnaretta si conferma fortino con 4 vittorie su 4.

Top scorer ed MVP dell’incontro Santangelo (autore di 21 punti), molto bene anche Parodi, a pieno regime ed impiegato sin dall’inizio autore di 15 punti; dall’altra parte non bastano i 17 di Mijailovic. Cuneo sale così a quota 11 in classifica, accorciando verso la vetta della classifica; giallorossi fermi a 17, sempre in testa aspettando le gare della domenica.

Foto Beatrice Bramardi

SESTETTO CUNEO

Pedron al palleggio, opposto Santangelo; in mezzo Codarin e Sighinolfi, schiacciatori Botto e Parodi, libero Bisotto.

SESTETTO VIBO VALENTIA

In regia Orduna, opposto Mijailovic; centrali Candellaro e Tondo, in banda Terpin e Fedrizzi, livero Cavaccini.

PRIMO SET

Primo tentativo di scatto ospite: attacco fuori di Santangelo, poi il mani out di Fedrizzi, 1-4. Cuneo prova a rispondere, l’ace di Sighinolfi riporta i blues a -1 (3-4). Vibo che allunga subito: Terpin a segno, 4-8 e time out Giaccardi. Mijailovic passa, poi il muro a tre su Santangelo, gialorossi a +5 (5-10). Botto e Parodi cercano di sospingere i compagni: la pipe dello schiacciatore vale il 9-12. Il muro di Codarin scuote il palazzetto, è 11-13. Tonno Callipo che respinge l’avanzata dei cuneesi, arrivati fino a -1: ancora Mijailovic da posto-2 (13-16 e altro time out speso da Giaccardi). Botto e Santangelo riavvicinano Cuneo, l’opposto con una zampata certifica il pari raggiunto (18-18 e time out per coach Douglas). Muro di Parodi, primo sorpasso BAM: 21-20 e finale sempre più vivo. Pedron si affida ad un Parodi ancora in ritmo e viene premiato: altro attacco da posto-4 e 22-21. Arrivo testa a testa, ma set point Cuneo dopo tre errori di fila al servizio: 24-23. Serve Codarin, in campo Cardona per alzare il muro e la panchina calabrese ferma le ostilità. Terpin annulla il set ball, si va ai vantaggi. Mijailovic passa con mano educatissima, 24-25: Botto risponde, si prosegue (25-25). Santangelo regala altre due possibilità ai padroni di casa, mentre sul 27-26 entra in campo l’ex Tallone: Botto manda in rete, 27-27. Parodi regala il quarto set ball ai suoi, ma viene murato (28-28). Bisotto riceve bene, ancora Parodi a segno: al quinto tentativo, Cuneo la chiude con l’ace di Santangelo (30-28).

Foto Beatrice Bramardi

SECONDO SET

Vibo avanti in avvio, sul 3-6 Giaccardi richiama i suoi in panchina e si ripeterà poco dopo (4-8). Cuneo molto fallosa in questa fase di gara, e la capolista ne approfitta agevolmente_ è 6-11. Sull’8-13 sul taraflex Chiapello per Botto fra le fila piemontesi. BAM Acqua S.Bernardo che ci prova, aumentando i giri del proprio gioco, ma Vibo Valentia tiene con solidità il buon vantaggio: Terpin da posto-4 fa 11-17. Break cuneese che torna a far sperare il palazzetto: 14-17 e stop chiesto da coach Douglas Silva. Sul 16-19 lo scambio più intenso del match, con entrambe le difese protagoniste: lo decide l’errore di Mijailovic, Cuneo a -2 (17-19). Doppio Chiapello con autorevolezza: palazzo che esplode per la nuova parità (19-19 e time out). Al rientro in campo Pedron vince il duello a rete, sorpasso 20-19 e Tallone inserito fra i giallorossi. Grande lotta nel finale, con Cuneo che sullo slancio spinge e Vibo che prova a resistere: il primo tempo di Sighinolfi vale il 23-22. Set ball biancoblu grazie all’attacco di Santangelo: scambio pazzesco con difese e controdifese, ci pensa Santangelo con il mani out del 25-23.

Foto Beatrice Bramardi

TERZO SET

L’ace di Sighinolfi nelle prime battute mantiene “caldo” il clima: 3-2. Grande equilibrio nella prima parte di questo set, con entrambe le squadre che in parte cominciano a sentire le fatiche di due set molto dispendiosi con qualche errore di troppo (9-9). Secondo ace di Sighinolfi per un prezioso +2, ospiti che chiamano time out (11-9). Chiapello si dimostra uomo della svolta anche in questo terzo parziale, con grande continuità di rendimento: buca il muro avversario e firma il 14-12. Dall’altra parte Tallone tiene a galla i suoi, colpendo per il 15-14. BAM Acqua S.Bernardo che sembra averne di più e prova a scappare: muro di Parodi, 18-15 e time out giallorosso. Il videocheck premia il servizio in di Santangelo, poi super muro di Codarin: blues che vedono il traguardo, 21-16. Finale travolgente dei padroni di casa, con un pubblico trasportato al massimo, sul 23-19 time out preventivo di Giaccardi dopo un’invasione a muro con caduta di Pedron che fa un attimo tremare i cuneesi. Per fortuna nulla di grave e il palleggiatore può proseguire. Sono cinque i match ball (24-19): annullate le prime due (24-21). Chiude il muro di Pedron: 25-21 e 3-0.