Sicurezza pubblica a Cuneo Centro: incontro in prefettura con l’Amministrazione Comunale – TUTTE LE NOVITA’

0
1

Ieri, 18 novembre, al fine di effettuare una complessiva disamina sulla situazione concernente la sicurezza pubblica nel quartiere Cuneo centro, si è svolto, su richiesta del Presidente di quel Comitato di quartiere, un incontro in Prefettura, al quale hanno preso parte anche il Sindaco e l’Assessore alla Polizia Locale. L’incontro, che ha costituito l’occasione di un proficuo confronto tra le parti, era stato richiesto proprio al fine di rappresentare il disagio manifestato da parte della cittadinanza residente presso quell’area.

Il Prefetto, nel manifestare apprezzamento per l’iniziativa, volta ad offrire un contributo in chiave collaborativa per il superamento delle criticità nel tempo riscontrate presso quella zona della Città, ha colto l’occasione per rassegnare il complessivo quadro della situazione nell’ambito di un più ampio contesto temporale. Sin dal proprio arrivo in provincia, ha evidenziato il Prefetto, una particolare attenzione è stata rivolta allo spazio prospicente la Stazione ferroviaria, avuto particolare riguardo all’area del Movicentro divenuta, nel tempo, sede privilegiata di bivacco, anche nelle ore notturne, da parte di senza fissa dimora, e di stazionamento di figure dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti.

A tanto si aggiungeva anche, con carattere di saltuarietà, la presenza di quei lavoratori stagionali che, giunti sul territorio in occasione dell’apertura della stagione di raccolta della frutta, si rivelavano poi privi di sistemazione alloggiativa. La situazione più volte oggetto di disamina in occasione di appositi Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza Pubblica, è stata affrontata tenendo conto delle problematiche afferenti la sicurezza pubblica ma anche avuto riguardo agli aspetti assistenziali, di accoglienza e di sanità pubblica.

In tal senso, oltre ad intensificare gli ordinari dispositivi di controllo da parte delle Forze dell’Ordine ed alla predisposizione, da parte del Comune, di un servizio di guardiania privata, sono stati effettuati servizi congiunti concordati con gli Uffici dei Servizi Sociali, al fine di consentire l’accompagnamento dei senza fissa dimora presso la sede della Croce Rossa presso la quale erano stati allestiti adeguati ricoveri. Inoltre, con riguardo all’ospitalità dei braccianti stagionali, nel quadro di un più ampio progetto di accoglienza del territorio, veniva predisposta la disponibilità di soluzioni alloggiative dedicate.

Con il concorso di tutte le componenti istituzionali, è stato possibile traguardare l’obiettivo, restituendo l’area alla libera fruibilità della comunità. A questa positiva situazione che rimane, tuttavia, oggetto di costante monitoraggio da parte delle Forze dell’Ordine, ha tuttavia fatto seguito il riscontro dell’insorgenza di fenomeni di degrado, di episodi di spaccio di sostanze stupefacenti e di abuso di bevande alcoliche presso ed in prossimità
delle direttrici che adducono al centro città.

Fenomeno, questo, che si è palesato con maggiore evidenza nel corso del semestre in corso e al quale sono date risposte, in termini di approntamento di dispositivi di vigilanza, secondo criteri di gradualità e proporzionalità. In tal senso, ha precisato il Prefetto, oltre all’intensificazione degli ordinari servizi di controllo del territorio, sono stati predisposti dispositivi improntati ad una sempre maggiore presenza delle pattuglie, anche attraverso l’istituzione di servizi appiedati e automontati.

Nell’ambito di questa cornice, via via accresciuta nel tempo, è stata, inoltre, predisposta l’intensificazione dei controlli serali nei confronti degli esercizi commerciali al fine di garantire il rispetto dell’ordinanza sindacale di divieto di vendita e di consumo, fuori orario, delle bevande alcooliche. Tra l’altro è stato, ancora, predisposto con maggiore frequenza l’utilizzo di unità cinofile antidroga e sono stati effettuati controlli che hanno portato, da ultimo, alla sospensione dell’attività di un esercizio pubblico risultato non in regola con
le norme di sicurezza sul lavoro e per violazioni in materia igienico sanitarie e la sospensione di un’altra attività ai sensi dell’art.100 del T.U.L.P.S.

Detto dispiegamento di risorse, coordinato dal Questore con la collaborazione dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Ferroviaria e della Polizia Municipale (queste ultime due per quanto di propria competenza), ha evidenziato, nei primi dieci mesi dell’anno, un incremento dei servizi effettuati rispetto all’anno precedente, che si attesta, solo sul numero delle persone identificate in quell’area, su una percentuale pari al 62%.

Il Prefetto ed il Sindaco, oltre a rassicurare in merito al mantenimento dei servizi con la stessa intensità, almeno fino al riscontro del rientro delle situazioni che destano maggiore preoccupazione hanno chiesto, in un quadro di sicurezza partecipata, che prosegua la collaborazione dei cittadini con le Forze dell’Ordine e vengano denunciate quelle situazioni di illegalità che determinano, comprensibilmente, preoccupazione ed insofferenza. In conclusione, il Prefetto ha condiviso l’opportunità di rinnovare le occasioni di confronto e di dialogo tra le parti.

c.s.