Fa male, ma in questo campionato tutto è possibile.
Il Cuneo grande contro le grandi torna ad affrontare una compagine da zona playoff, l’Olbia, quattro giorni dopo l’amaro e rocambolesco ko patito in casa contro la Pro Piacenza.
Di nuovo al Paschiero, quindi, cercando di mantenere però la mente libera dalle tossine negative post-sconfitta contro gli emiliani. Un 3-2 che ha fatto male, appunto, pur certificando che questo Cuneo può ancora dare molto all’attuale campionato di Serie C. La doppietta di Zamparo nel giorno dell’assenza di Dell’Agnello, sostituito al meglio, la voglia matta del gruppo di andare a riprendere gli avversari e la rabbia per un risultato a dire di tutti ingiusto sono i sintomi più evidenti che lo spogliatoio di Viali sta bene ed ha voglia di andarsi a conquistare una salvezza difficile ma non impossibile.
Non si guardi troppo la classifica: i recuperi ed i vari stop (il Cuneo riposerà proprio dopo la sfida con i sardi) impediscono di fare valutazioni certe su quella che sarà la fisionomia della corsa al quindicesimo posto. Quel che è certo, però, è che serviranno altre imprese, a partire da sabato. Di fronte, quell’Olbia che all’andata sbranò i biancorossi, chiudendo con un 4-1 al Nespoli che aveva poco altro da raccontare. Eppure, molto è cambiato, a partire dai risultati dei sardi, ai tempi a ridosso delle primissime posizioni ed oggi decimi a quota 35, appena 9 punti sopra a Conrotto e compagni. Insomma, il campionato ha poi dimostrato che il divario messo in mostra quel giorno non era veritiero.
Ecco da dove dovrà partire il Cuneo: dalla certezza di non essere inferiore e dalla convinzione che, mettendo in campo una partita tatticamente e mentalmente sopra le righe, potrà battere chiunque, come dimostrato dalla sfida contro il Livorno.
L’unico neo: le fatiche degli ultimi giorni, controbilanciate dalla freschezza dell’Olbia, che ha riposato sabato 3 non giocando contro l’Arezzo. Proprio per questo Viali dovrebbe rimodificare il proprio undici titolare, ridando spazio magari a chi ha riposato martedì: Stancampiano in porta; Di Filippo, Conrotto e Zigrossi in difesa; Zappella, Rosso, Schiavi, Gerbaudo (o Marco Cristini) e Sarzi Puttini a centrocampo (non è da escludere l’inserimento a sinistra di Testoni); Dell’Agnello e Zamparo, due tra i più in forma, in coppia in attacco.
CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it