Siederà nelle commissioni dell’europarlamento Agricoltura e Sicurezza alimentare ed è copresidente della delegazione “Esteri”
Sabato 12 luglio 2014 – 11.30
Lo scorso 1° luglio Alberto Cirio ha partecipato alla seduta d’insediamento del Parlamento europeo, a Strasburgo.
L’albese riferisce a “IDEA”: “L’emozione che ho provato è indescrivibile, specie quando la Filarmonica della città francese ha eseguito l’Inno alla gioia’, malgrado la protesta degli inglesi di Nigel Farage (Ukip) che hanno voltato la schiena alla Presidenza e alla bandiera. Ma ciò non ha scalfito la grandiosità dell’evento. Intimidisce quasi, e comunque carica di responsabilità, sapere di essere uno dei 730 deputati che rappresentano 500 milioni di cittadini”.
Cirio è molto soddisfatto per le commissioni in cui è entrato (in esse lavorerà a Bruxelles per tre settimane al mese, mentre nella restante settimana tutti gli eletti si spostano a Strasburgo per l’assemblea plenaria): “Sono componente effettivo della Commissione Envi, sigla che sta per ambiente, energia, salute pubblica e sicurezza alimentare (mi concentrerò in particolare su quest’ultima) e della Commissione agricoltura. Vuol dire che ho centrato i miei obiettivi iniziali, che erano quelli di operare in ambiti nei quali l’Unione europea ha grandi competenze. Queste due Commissioni sono importantissime e in esse passano questioni fondamentali per il futuro delle tipicità della nostra regione. Confido quindi di poter mantenere l’impegno preso, in base al quale ho chiesto ai cittadini piemontesi, e della Granda in particolare, di giudicarmi su quanto in cinque anni riuscirò a portare di concreto, cioè in termini di finanziamenti comunitari, nel nostro territorio”.
L’europarlamentare albese fa parte anche della Commissione-delegazione incaricata di curare i rapporti con i Paesi della fascia intorno alla Russia e in questo caso gli è stata attribuita anche la carica di copresidente per il Ppe. L’altro copresidente è socialista. Si tratta di un posto “caldo”, perché in quella sede si parlerà anche e soprattutto dell’Ucraina e della crisi che mette a repentaglio quanto meno i rifornimenti di gas dalla Russia all’Europa e all’Italia in particolare.
Alberto Cirio inoltre è stato inserito nella Commissione petizioni, meno numerosa delle altre, ma che potrebbe rivelarsi piuttosto rilevante, perché attraverso essa passano tutte le richieste in arrivo dalla cittadinanza del continente riguardo ai più svariati e spesso delicati argomenti.
(Nella foto: il neo europarlamentare con la madre, Grazia Sappa, consigliere comunale a Sinio, e con Claudio Botto, nuovo vicesindaco di Monforte, i quali l’hanno accompagnato e hanno partecipato alla cerimonia ufficiale di insediamento indossando la fascia tricolore in rappresentanza dei Comuni di cui sono amministratori)
(Da rivista IDEA n°28 – 10 luglio 2014)