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Giornata di rivolte popolari quella giocata ieri nel girone A di Serie C, con il riposo del Cuneo.
Cadono, infatti, le due nobili toscane: la Robur Siena cade sotto i colpi di Cori e Guidetti a Monza mentre il Livorno ne prende tre dalla Pro Piacenza (a segno Musetti, Abate e Barba, con inutile guizzo amaranto del solito Vantaggiato). Due squadre che non stanno bene e che si affronteranno martedì nella resa dei conti che potrebbe decidere il campionato, benchè il Livorno abbia dalla sua una partita in più a disposizione.
Quello degli emiliani della Pro, invece, è un sussulto che sa tanto di salvezza: ora sono a +6 dall’Arezzo, che guida la zona calda in una situazione societaria a dir poco disastrata. Proprio contro gli aretini e la Lucchese dovrà battagliare il Cuneo per ottenere la tanto agognata permanenza in categoria, con i bianco-rosso-neri di Lucca che, caduti sotto i colpi di Tavano e Coralli, si sono fermati lì, in quindicesima posizione a +4 su Conrotto e compagni.
Fondamentale sarà la sfida di martedì contro l’Arzachena, che, nel frattempo, è caduta nel derby di Sardegna: di Senesi e del solito Ragatzu i gol che consegnano all’Olbi i tre punti e l’ottavo posto in classifica.
CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
Foto Cuneocalcio.it
