Nei giorni scorsi è stato effettuato un primo intervento presso l’ospedale di Mondovì di soluzione di un’aritmia complessa attraverso una tecnica prima mai applicata al Regina Montis Regalis.
“Quando esiste un cortocircuito o comunque un’alterazione del ritmo cardiaco – spiega Endrj Menardi, il cardiologo specialista nella tecnica e che ha effettuato l’intervento nella sala di elettrofisiologia – applichiamo diverse tecniche: farmaci, terapia elettrica (cardioversione) e, nell’ultimo periodo, anche l’ablazione a radiofrequenza. Quest’ultimo è un sistema che ci consente di fare un elettrocardiogramma all’interno del cuore, abolendo i circuiti anomali che determinano aritmie e ne mantengono l’alterazione del ritmo”. Soluzioni che risolvono in modo definitivo gran parte delle aritmie che affliggono la popolazione.
Soddisfatto il direttore della Cardiologia, Mauro Feola: “La prima terapia ablativa aritmie è un passo importante per la Cardiologia di Mondovì che aveva già implementato l’attività della sala di elettrofisiologia, ma non nascondo la soddisfazione per aver fatto un grande passo in avanti sulla terapia delle aritmie che ci mette all’avanguardia e allo stesso piano dei grandi centri elettrofisiologici della regione Piemonte.”