Riceviamo e pubblichiamo
«Cuneo – Asti, cosa sta facendo la Regione per evitare l’aumento del pedaggio su un’autostrada ancora non completata? L’abbiamo chiesto oggi, in Consiglio regionale, attraverso un’interrogazione rivolta al Presidente Cirio.
Dalla risposta fornita dall’assessore ai Trasporti Gabusi emergono due circostanze. La prima è che l’interlocuzione con la società Autostrada Asti – Cuneo Spa (gruppo ASTM) è ad un punto morto. Il Presidente Cirio s’è affrettato a comunicare ai giornali l’invio di una lettera per chiedere di congelare l’aumento, ma i tempi della trattativa sembrano destinati a prolungarsi di molto.
Il secondo elemento di novità riguarda l’affermazione dell’assessore Gabusi, secondo cui la priorità, rispetto alla richiesta di evitare l’aumento di pedaggio, sarebbe il completamento dell’opera.
In questo modo, di fatto, la Giunta regionale sembra intenzionata a gettare la spugna rinunciando a raggiungere un compromesso con il gestore. E menomale che Cirio aveva annunciato che ci avrebbe “messo la faccia” su questa vicenda. Ad oggi i fatti parlano chiaro: il centrodestra al Governo aumenta il pedaggio su un’autostrada ancora non conclusa, con buona pace di cittadini ed imprese.
Continueremo a tenere alta l’attenzione su questo caso chiedendo periodici aggiornamenti alla Giunta».
Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S Piemonte