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Sono arrivati tre punti fondamentali, domenica, per il Busca, che, superando 4-2 il Pinasca a domicilio, ha allungato sul San Sebastiano, avvicinando il Csf Carmagnola, nel girone C di Promozione.
Tra i grigi c’è soddisfazione, come confermato da Davide Isoardi, autore di una delle reti che hanno deciso l’incontro: “Il risultato sembra raccontare di una nostra vittoria semplice, ma così non è stato. Giocavamo su un campo difficile, vero “fortino” per il Pinasca, ma noi siamo stati bravi a sbloccare l’incontro subito. Per la prima volta abbiamo segnato tre reti su calcio d’angolo, altra nota positiva. Dopo, però, abbiamo avuto un calo mentale, su cui dovremo lavorare, perché sappiamo che in questa categoria se molli rischi di essere punito subito. Nel secondo tempo abbiamo retto, chiudendola nel finale, che era quello che più contava”.
Un’iniezione di fiducia, che ha però evidenziato ancora la necessità di lavorare sulla tenuta nel corso dei 90 minuti: “Sono tre punti fondamentali per gli obiettivi che abbiamo, ma dobbiamo davvero renderci conto che non possiamo avere questi cali mentali, che già contro il Pancalieri Castagnole ci sono costati due punti. Mancano 14 partite, ci sono stati risultati favorevoli per noi in questo turno, ma non possiamo metterci a fare calcoli, perché siamo un gruppo mediamente giovane, che ha bisogno di andare sempre a mille. Abbiamo tanta qualità e quest’anno sappiamo di potercela giocare, ma sarà fondamentale mantenere sempre alta la soglia dell’attenzione: anche lo scorso anno eravamo secondi e poi abbiamo chiuso fuori dai playoff, quindi dovremo imparare dagli errori del passato”.
